Vision 2020: l’offerta BFF pensata per le banche
di Redazione
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29 Dicembre 2021
Con l’acquisizione di DEPObank, avvenuta a marzo 2021, BFF Bank ha dato vita al più grande operatore indipendente di specialty finance in Italia, leader nei business dei Securities Services e dei pagamenti bancari
L’area Transaction Services – dedicata a oltre 400 clienti tra fondi di investimento, banche, istituti di pagamento e di monetica, large corporate e Pubbliche Amministrazioni – è anche quella imputata a rispondere alle sfide di Vision 2020: l’insieme di iniziative della Banca Centrale Europea, T2-T2S Consolidation, ECMS/SCoRE, TIPS, per il rinnovamento dell’intero sistema dei pagamenti europeo.
Le iniziative di Vision 2020 sono sostanzialmente obbligatorie per le banche, e - nel medio-lungo termine - produrranno importanti benefici in termini di maggiore efficienza e minori costi di gestione. Di contro, nel breve periodo, avranno un elevato impatto negli investimenti di capitale e di impiego di risorse umane, coinvolgendo in via straordinaria numerose strutture operative di banche.
In tale contesto, BFF ha sviluppato una proposta integrata e modulabile, che include la gamma completa di servizi in ambito Custody, Payments e Cash Management. L’offerta è personalizzabile, per garantire ai clienti la migliore esperienza non solo in termini di costi e benefici, ma anche rispetto alle evoluzioni del mercato, anticipando tendenze e cambiamenti.
Per far fronte ai futuri impatti di Vision 2020 sull’operatività, è stato creato un set di servizi rivolto non solo alle banche tramitate, ma anche a quelle che oggi operano direttamente in Target2, proponendo loro un’adesione indiretta per risparmiare sugli investimenti, ridurre i costi operativi e di adeguamento periodico, minimizzare i rischi di progetto.
Chi già aderisce indirettamente a T2 e T2S continuerà ad avere indubbi vantaggi, proseguendo con questo modello anche per T2-T2S Consolidation, ECMS e SCoRE. Ciò garantisce l’interoperabilità tra le piattaforme, l’integrazione tra i diversi servizi, il level played field di mercato e il relativo time-to-market.
«L’offerta è stata pensata per consentire alle banche di concentrarsi sul proprio core business, delegando a BFF l’implementazione della connettività e della gestione dei regolamenti verso la Banca Centrale», commenta Gino Gai, Direttore Payments della Banca: «A questo si aggiunge il vantaggio della neutralità di BFF, che negli ultimi anni – insieme al supporto personalizzato in ambito normativo, di regolamentazione e di infrastrutture dei mercati – ha portato oltre 130 tra banche e PSP ad affidarsi a noi per la gestione dei servizi di pagamento. BFF offre un piano di lavoro e di onboarding personalizzato, con tempi di go live e time to market altamente competitivi. La garanzia è data, tra l’altro, dall’elevato expertise delle risorse, da una profonda conoscenza del contesto italiano, e da una catena decisionale molto corta ed efficiente».