UniCredit e FAI, alleanza per cultura e ambiente
di Flavio Padovan
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30 Luglio 2025
La partnership, che ha come obiettivo la protezione del patrimonio italiano e la promozione della sostenibilità, conferma e rinnova l'impegno della banca sui temi ESG
UniCredit e FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano uniscono le forze per proteggere e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico dell'Italia, con un'attenzione particolare alla sostenibilità ambientale. La nuova partnership, annunciata il 24 luglio 2025, mette al centro la lotta al cambiamento climatico, la riduzione dell'impronta idrica e la tutela della biodiversità, con l'obiettivo di generare un impatto positivo duraturo sui territori e sulle comunità.
"Il nostro impegno va oltre il sostegno economico", ha dichiarato Fiona Melrose, Head of Group Strategy & ESG di UniCredit. "Attraverso questa collaborazione - ha spiegato - vogliamo contribuire a conservare il patrimonio culturale e ambientale del nostro Paese e rafforzare il ruolo della banca come protagonista della trasformazione sostenibile".
Tre direttrici per il cambiamento
La partnership si articola su tre ambiti prioritari, in linea con la missione del FAI e con la strategia ESG di UniCredit.
1. Cambiamento climatico: Il FAI sta adottando soluzioni per migliorare l'efficienza energetica dei propri beni, attraverso l'uso di fonti rinnovabili e sistemi a basso consumo. In parallelo, la Fondazione promuove una cultura della responsabilità ambientale, condividendo con cittadini e istituzioni le buone pratiche sviluppate sul campo.
2. Riduzione dell'impronta idrica: entro il 2030, il FAI punta a ridurre del 20% l'impronta idrica dei propri siti rispetto ai livelli del 2019. Il piano prevede interventi tecnici e iniziative educative per aumentare la consapevolezza del pubblico sull'uso sostenibile dell'acqua.
3. Tutela della biodiversità: molti beni del FAI comprendono parchi, giardini e riserve naturali. La Fondazione si impegna a proteggerli attraverso attività di ricerca, monitoraggio ambientale e sensibilizzazione, in linea con gli obiettivi globali sulla conservazione della natura.
Sostenibilità integrata e impatto territoriale
L'accordo con il FAI si inserisce nel quadro più ampio della strategia ESG di UniCredit, che punta a conciliarsi con i valori culturali, ambientali e sociali delle comunità locali. La banca assume così un ruolo attivo nella valorizzazione del patrimonio italiano, andando oltre la logica della sponsorship per diventare partner della trasformazione.
"Questa sinergia ci permetterà di rafforzare il nostro impegno nella gestione sostenibile dei Beni e nella lotta al cambiamento climatico", ha affermato Davide Usai, Direttore Generale del FAI, sottolineando il valore di una collaborazione che "unisce responsabilità ambientale, impatto sociale e valorizzazione culturale".
Un impegno di lungo periodo
Nel 2025, a cinquant'anni dalla nascita del FAI, la collaborazione con UniCredit si configura come un passo concreto verso un nuovo modello di tutela e sviluppo sostenibile, fondato su valori condivisi e obiettivi comuni: preservare ciò che rende l'Italia unica e costruire un futuro più consapevole per le prossime generazioni.