Panetta (Banca d’Italia): Tecnologia decisiva per la trasformazione bancaria e l'accessibilità dei servizi finanziari
di Flavio Padovan
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11 Luglio 2025
Nell'intervento all'Assemblea ABI 2025, il Governatore si è soffermato anche sulla rivoluzione tecnologica che sta vivendo il mondo bancario e, in particolare, sulla "nuova fase, più rapida e profonda, trainata dall'utilizzo dell'intelligenza artificiale e dei big data". Una trasformazione che le banche italiane stanno affrontando con decisione, ma che presenta anche sfide come la gestione delle esternalizzazioni
"La tecnologia è oggi una leva strategica decisiva per il settore bancario. Consente di migliorare l'efficienza operativa, rafforzare l'analisi e la gestione dei rischi, elevare la qualità dei servizi. Ma soprattutto, contribuisce a consolidare i rapporti con la clientela, da sempre uno dei punti di forza delle banche". A sottolineare l'importanza delle tecnologie sull'evoluzione del mondo bancario è Fabio Panetta, Governatore della Banca d'Italia, intervenendo oggi all'Assemblea annuale dell'ABI.
Negli ultimi dieci anni, gli investimenti delle banche italiane in tecnologia sono cresciuti in modo significativo, aumentando di circa 2 punti percentuali in rapporto ai costi operativi, con una forte accelerazione nei progetti più innovativi. Questo impegno ha già prodotto risultati concreti, con una significativa riduzione dei costi operativi e un miglioramento della qualità dei servizi.
La digitalizzazione ha ampliato l'accessibilità ai servizi bancari: oggi tre italiani su quattro utilizzano l'home banking, con costi medi dei conti online inferiori del 70% rispetto a quelli tradizionali. Questa evoluzione ha favorito l'inclusione finanziaria, raggiungendo nuovi segmenti di clientela, in particolare i giovani, sempre più orientati verso interazioni digitali.
Panetta ha tuttavia evidenziato che tale trasformazione comporta alcune criticità per le persone meno digitalizzate e per alcune attività economiche, come le piccole imprese, che possono risentire della ridotta presenza fisica degli sportelli per l'accesso al contante o i finanziamenti.
"La rivoluzione tecnologica sta ora entrando in una nuova fase, più rapida e profonda, trainata dall'utilizzo dell'intelligenza artificiale e dei big data", aggiunge Panetta. E in questo scenario tre fattori saranno determinanti per la futura competitività delle banche: il livello degli investimenti, l'impiego strategico dell'intelligenza artificiale e dei big data, e la gestione efficace delle esternalizzazioni tecnologiche. La capacità di integrare questi strumenti nei processi decisionali sarà cruciale, specialmente nella concessione del credito. Per le banche di minori dimensioni, poi, l'esternalizzazione è sicuramente un via per innovare, ma - avverte Panetta - "nel tempo può generare dipendenza dai fornitori esterni".
Infine, il Governatore ha ricordato che la sicurezza tecnologica è fondamentale, in particolare di fronte a minacce sempre più sofisticate, come quelle legate all'intelligenza artificiale e al quantum computing. La rigorosa applicazione del regolamento europeo DORA sulla resilienza digitale rappresenta un passo decisivo per rafforzare il sistema bancario italiano.
Qui il video dell'intervento di Panetta all'#Assemblea ABI 2025 e il testo integrale:
https://lnkd.in/dgihzJZd