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25 Dicembre 2025 / 05:47
L’accelerazione degli Instant Payments: prospettive e impatti sul mercato

 
Pagamenti

L’accelerazione degli Instant Payments: prospettive e impatti sul mercato

di Valentina Grilli* - 17 Febbraio 2025
L’adeguamento al Regolamento dell'Unione Europea porta implicazioni diffuse sull’operatività dei PSP dal punto di vista del modello operativo, di business e dei sistemi IT.
 
Il 13 marzo 2024 – data della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Regolamento sugli Instant Payments (IPR) da parte della Commissione Europea – ha segnato un nuovo inizio per i pagamenti istantanei, avviando una necessaria progressione a fronte di un tasso di adesione al servizio precedentemente ancora limitato.
Anche grazie all’introduzione nella IPR dell’obbligo di aderire allo schema a partire da gennaio 2025, il tasso di adesione dei PSP è aumentato fino a circa il 77% per l’UE (vs 63% al ’22) e al 89% (vs 71% al ’22) per lo Spazio Economico Europeo, evidenziando l’effetto della spinta regolamentare nel colmare il gap.
In questo contesto si stima che i volumi di SCT continuino a crescere nei prossimi anni, consolidando l’attuale trend positivo (CAGR ’23-’28: +5%): con la diffusione delle soluzioni account-to account l’adozione degli SCT sta aumentando anche per transazioni con importo inferiore, assumendo un ruolo sempre più rilevante tra le abitudini di pagamento dei consumatori a scapito di altri strumenti quali carte, SDD e cash.
Fonte: Elaborazione PwC su dati ECB e Banca d’Italia
Si stima inoltre che gli SCT Inst. cresceranno ancor più velocemente (CAGR ’23-’28: +39%) anche grazie all’introduzione dell’IPR – che inoltre impone l’armonizzazione del pricing agli SCT ordinari – consolidandosi sempre più come metodo di pagamento alternativo e aumentando la loro incidenza rispetto agli SCT (stimata al 34% al ’28) in linea con quanto osservabile in Paesi Europei virtuosi.
Fonte: Elaborazione PwC su dati ECB e Banca d’Italia
I player del settore sono quindi chiamati a valutare i possibili impatti derivanti dall’introduzione del nuovo Regolamento: l’adeguamento a quest’ultimo avrà infatti implicazioni diffuse sull’operatività dei PSP dal punto di vista del modello operativo, di business e dei sistemi IT, nonché un rilevante impatto economico (principalmente in termini di costi per incremento dei volumi / obbligo della Verification of Payee, e di mancati ricavi per l’armonizzazione del pricing), che dovrà essere quantificato per gestire consapevolmente il cambiamento.
 
*Valentina Grilli è Director PwC Italia, Payments & Digital Banking
 
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