Il Salone dei Pagamenti 2025: dieci anni di “talento generativo”
di Mattia Schieppati
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5 Luglio 2025
Dal 29 al 31 ottobre, all'Allianz MiCo di Milano, si svolgerà la decima edizione del Salone dei Pagamenti, il principale appuntamento italiano dedicato al mondo dei pagamenti e dell'innovazione finanziaria, promosso dall'ABI. Innovazione, visione internazionale e inclusività (a partire dai giovani talenti) gli ingredienti di un evento che è ormai un punto di riferimento per la community finanziaria e tecnologica europea.
Il Salone dei Pagamenti raggiunge nel 2025 un traguardo importante e simbolico: la decima edizione. Dal 29 al 31 ottobre l'Allianz MiCo di Milano, il più grande centro congressi d'Europa, ospiterà ancora una volta il principale appuntamento italiano dedicato al mondo dei pagamenti e dell'innovazione finanziaria. Un evento promosso dall'ABI e realizzato da ABIServizi che, in un decennio, ha saputo crescere e trasformarsi, diventando un crocevia internazionale per il confronto sulle grandi sfide del settore. E proprio il tema scelto per questa edizione, "Talento generativo", ben esprime lo spirito del Salone: un soggetto vivo e vivace, una vera e propria community che oggi coinvolge le aziende partner, le istituzioni bancarie e finanziarie italiane ed europee, il mondo dell'università e della ricerca e le startup, gli studenti delle scuole superiori, ed evolve mettendo al centro la capacità di generare nuove idee, soluzioni e connessioni, in un ecosistema dei pagamenti che - anche grazie al dialogo all'interno di questa community - è sempre più inclusivo, sostenibile e tecnologicamente avanzato. Non (solo) uno spazio di business, ma un luogo di idee.
Un decennio di crescita: dal Made in Italy al dialogo globale
«Il cuore del progetto-Salone restano i contenuti - osserva Maria Teresa Ruzzi, responsabile di ABIEventi e del Salone dei Pagamenti - un palinsesto che costruiamo nel corso di tutto l'anno insieme a questa eterogenea community, e che quindi ci consente di avere sempre uno sguardo proiettato in avanti, sulle frontiere dell'innovazione, ma anche di generare novità grazie alle relazioni che al Salone nascono e si consolidano».
Dopo i numeri record dell'edizione 2024 (14.000 partecipanti in presenza, 400 relatori, 160 partner, oltre 100 stand e spazi espositivi), il Salone punta quest'anno a rafforzare il proprio ruolo di riferimento sullo scenario europeo e globale.
L'internazionalizzazione è infatti una delle direttrici strategiche su cui l'evento ha investito negli ultimi anni, grazie a partnership di valore come quella con ICE e alla collaborazione avviata con principali appuntamenti internazionali del settore, a partire da Money20/20. «Abbiamo potuto promuovere il Salone nei più importanti contesti internazionali, insieme a Banca d'Italia, CDP Venture Capital, Italia Fintech e Fintech District, e grazie a ICE abbiamo raggiunto investitori e operatori in 80 Paesi nel mondo», racconta ancora Ruzzi. «L'obiettivo è posizionare sempre più il Salone come un grande evento Made in Italy che sa dialogare con il mondo, e capace di attrarre capitali, idee, soluzioni e partnership globali. Vogliamo lavorare sempre di più come ambassador del Made in Italy nel mondo - osserva ancora Ruzzi - e il Salone rappresenta l'occasione per mettere in contatto investitori e realtà fintech internazionali con l'ecosistema italiano, creando nuove opportunità di sviluppo per tutto il Paese».
La decima edizione segna un ulteriore passo in questa direzione, con la presenza confermata di ICE con uno stand dedicato e con un rafforzamento delle collaborazioni con le istituzioni europee e con il mondo fintech internazionale.
Pagamenti e innovazione: un'agenda che anticipa il futuro
L'edizione 2025 offre un programma ricco, che si articola intorno a quattro grandi aree tematiche:
1. Innovazione e futuro, con filoni di approfondimento che vanno dalll'evoluzione dei sistemi di pagamento alle applicazioni dell'AI, alla cybersecurity, fino alla sostenibilità e all'inclusione digitale e finanziaria;
2. Gli attori del mercato e gli strumenti, con tutte le declinazioni dei pagamenti, tra phygital, B2B e omnicanalità;
3. La moneta si fa digitale, con il tema di strettissima attualità delle central bank digital currency, a partire dall'Euro digitale.
«I motori dell'innovazione nei pagamenti sono le normative, le preferenze degli utenti e la tecnologia disponibile», sottolinea Rita Camporeale, Direttore Centrale di ABI: «Al Salone parliamo di tutti questi aspetti, dando spazio alle novità e all'evoluzione del quadro regolamentare. Quest'anno dedicheremo grande attenzione alla revisione della direttiva sui servizi di pagamento (PSR/PSD3) e al dibattito che accompagna l'iter legislativo europeo. Affronteremo in particolare i temi della sicurezza e delle frodi, declinando questi argomenti in diverse sessioni che daranno voce alle istituzioni e agli operatori. Ci saranno, come ormai "da tradizione", sessioni e momenti dedicati ai temi dei pagamenti pubblici e al dialogo con la pubblica amministrazione, con un focus su PagoPA e sull'implementazione della SEPA Request to Pay per gli enti pubblici. Non mancheranno gli aggiornamenti sugli sviluppi del G20 in tema di pagamenti internazionali e un approfondimento sulle soluzioni mobile che tramite accordi di interconnessione aspirano a dare la possibilità a tutti i cittadini europei di pagare in modo facile in tutta Europa. «Faremo il punto sui pagamenti istantanei e sul servizio di verifica del beneficiario, all'indomani della piena attuazione delle tappe previste dal Regolamento europeo per le banche dell'area euro, e delineeremo le sfide che ancora ci attendono» evidenzia Barbara Pelliccione, responsabile Sistemi di Pagamento ABI «senza dimenticare la questione dell'accesso al contante, che è sempre più dibattuta in un mondo in cui i pagamenti digitali crescono rapidamente ma il denaro fisico resta un presidio di inclusione e sicurezza».
Tecnologia, AI e nuove frontiere
Il Salone 2025 sarà come sempre anche un osservatorio privilegiato sulle tecnologie emergenti che stanno trasformando i pagamenti e i servizi finanziari. «Ottobre sarà un mese caldissimo per l'euro digitale - osserva Silvia Attanasio, responsabile Innovazione ABI e Presidente di ABI Lab - con la decisione attesa della BCE sulla fase successiva del progetto. Al Salone ne parleremo con due sessioni dedicate, accanto ai temi delle stablecoin, delle soluzioni innovative sviluppate dal settore privato e all'impatto dell'intelligenza artificiale nell'ambito bancario e finanziario, un "nuovo attore", che oggi cambia profondamente gli scenari e i processi, a partire dalla gestione dei rischi e dall'esperienza utente nei pagamenti». Un ruolo chiave lo giocheranno anche i temi relativi all'identità digitale e le nuove soluzioni per l'autenticazione biometrica e il KYC evoluto, senza dimenticare le opportunità offerte dall'open finance e dall'API economy.
Nell'Agorà del Futuro in banker del 2100
Torna anche al Salone 2025 l'Agorà del Futuro, lo spazio fisico e di pensiero all'interno del quale la community dell'innovazione si confronta sugli scenari del futuro. Quest'anno, l'Agorà si propone un orizzonte ambizioso: fare un balzo dal 2025 al 2100 e provare a immaginare come si plasmerà nel futuro il profilo del nuovo professionista al lavoro nel comparto bancario e finanziario tra tecnologie evolute, relazioni costanti con i propri clienti, flussi continui di notizie che dal mondo ricadono sulla propria scrivania, ridefinendo identità, strumenti, ruoli e obiettivi.
Nelle tre giornale del Salone nell'Agorà del Futuro si lavorerà per stilare l'identikit del bancario tra 75 anni, un percorso di co-creazione che vedrà coinvolta tutta la community - startup, scaleup, Pmi innovative, fintech, spinoff, corporation - e che arriverà a stilare un "Manifesto dei Talenti Generativi" della professione.
Sono 10 i temi chiave e gli ambiti di riflessione che guideranno il percorso, che rispecchiano le sfide che l'innovazione pone ai professionisti di oggi, e di domani: Digital Identity, Cybersecurity, Frictionless effect, Artificial Intelligence, DLT e wCBDC, Open Ecosystem & Innovation, Experimentig, Digital Identity, Debunking, Euro digitale.
Giovani e talento generativo: un ponte verso il futuro
Il Salone dei Pagamenti 2025 rafforza poi il suo impegno nel dialogo con le nuove generazioni, attraverso la collaborazione con FEduF - la Fondazione per l'Educazione Finanziaria. «Il mondo della banca e della finanza è sempre più innovativo e tecnologico - afferma Maria Teresa Ruzzi - ma ha anche sempre più bisogno di raccontarsi ai giovani, di creare un ponte culturale con chi esce dall'università o si affaccia al mondo del lavoro. Di essere inclusivo. Per questo abbiamo progettato un palinsesto intero dedicato alle ragazze e ai ragazzi, con workshop, podcast, interviste e uno spazio espositivo pensato per favorire il confronto».
La terrazza del Salone ospiterà un'area dedicata a questo dialogo, con un format innovativo pensato per ingaggiare i giovani attraverso i linguaggi dei social e dei podcast, grazie alla collaborazione con un importante player italiano della comunicazione digitale. Un progetto che si propone di lasciare un'eredità culturale alla città di Milano e al Paese, contribuendo a costruire un legame duraturo tra innovazione finanziaria e nuove generazioni.
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