Continua a crescere l’attenzione degli italiani alla classe energetica degli immobili. Lo rivela Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale di FIAIP. “Sono aumentate in modo consistente le compravendite di immobili in classe energetica D – spiega - e parallelamente sono diminuite molto quelle di immobili che rientrano in classe energetiche più basse, in particolare nella G”. Inoltre, nelle valutazioni per l’acquisto c’è molto più interesse verso l’attestato di prestazione energetica, che indica quanto una casa consuma a livello energetico.
Per accelerare la transizione ecologica immobiliare, tentando di realizzare, almeno in parte, gli obiettivi previsti nella Direttiva europea Case Green, “sarà decisiva la sinergia tra Immobiliare e mondo del Credito – sostiene Baccarini - anche nel proporre al legislatore la necessità di una riforma dei bonus fiscali casa, riducendo le aliquote da 11 a 3 e rendendo questi strumenti strutturali. Inoltre, va mantenuta la possibilità di cessioni del credito con criteri selettivi legati al risultato di risparmio energetico che si ottiene con l’intervento realizzato, come ad esempio per il cappotto termico o la sostituzione della caldaia tradizionale con una a pompa di calore. Insieme vanno pensati nuovi strumenti finanziari che vadano a incentivare i cittadini in questo percorso di riqualificazione immobiliare”.
Videointervista rilasciata a Bancaforte a CREDITO E FINANZA 2024.
Guarda nello Speciale tutte le videointerviste ai protagonisti di Credito e Finanza 2024.