"Le imprese che hanno terminato il proprio percorso di sostenibilità avranno un vantaggio competitivo rispetto a quelle che devono ancora avviarlo". Lo assicura Vito Antonio Furio, Senior Sales Director di CRIF, che durante l'edizione di Credito e Finanza 2024 è intervenuto nella sessione sulla mitigazione dei rischi delle imprese. CRIF mette a disposizione delle aziende Synesgy, la piattaforma digitale globale per la valutazione della sostenibilità all'interno della supply chain: tramite un questionario è possibile classificare lo score ESG con una metrica da 1 a 5 (1=best; 5=worst). Da questa mappatura che interessa diversi settori imprenditoriali e decine di migliaia di soggetti, rileva Furio, emerge che "circa il 60% delle aziende nei prossimi anni dovrà effettuare considerevoli investimenti per adeguare la propria produzione alla sostenibilità".
In merito alla mitigazione dei rischi, Furio ha poi spiegato che per i finanziamenti garantiti è importante affidarsi a un operatore solido ed esperto. Per meglio seguire la pratica di garanzia o agevolazione, CRIF ha creato un network di imprese specializzate: il cliente viene accompagnato per mano nella richiesta di un finanziamento, grazie a un consulente che lo aiuta a recuperare tutta la documentazione, recandosi una sola volta in banca. "Questo aiuta a evitare costi e rischi operativi (come la richiesta di una garanzia che può trasformarsi in un rischio di credito) e, fa la differenza nella relazione con il cliente".