Bancomat, un nuovo CdA per continuare lo sviluppo
di Flavio Padovan
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5 Maggio 2020
Alessandro Zollo, confermato Amministratore Delegato: “Nella nuova normalità post-Covid i pagamenti saranno sempre più digitali”. Contactless, mobile ed e-commerce le aree con le maggiori potenzialità di crescita
Nuovo mandato per Alessandro Zollo, che continuerà a guidare la transizione al digitale di Bancomat e il suo sviluppo nel mutato contesto competitivo. La conferma dell'Amministratore Delegato e della strategia che ha impostato per la società – lo scorso ottobre è stato approvato il nuovo Piano industriale e poi un aumento di capitale di 25 milioni di euro per realizzarlo – è arrivata dal nuovo Consiglio di Amministrazione nominato dall'Assemblea dei soci dello scorso 30 aprile.
Un board forte, necessario per affrontare le sfide che Bancomat ha davanti a sé, ma che sottolinea anche l'importanza del Circuito nazionale per le banche italiane. Ne fanno parte, oltre al presidente Franco Dalla Sega (Università Cattolica) e al vice presidente Giovanni Sabatini (ABI – Direttore Generale), Stefano Barrese (Intesa Sanpaolo - Responsabile della Divisione Banca dei Territori), Stefano Favale (Intesa Sanpaolo - Executive Director - Head of Global Transaction Bank), Andrea Lecce (Intesa Sanpaolo - Executive Director Sales & Marketing Retail), Barbara Tamburini (UniCredit - Head of Core Banking Products and Partnership), Remo Taricani (UniCredit - Head of Individuals and Small Business Sales and Marketing), Luca Gasparini (Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - Chief Business Officer), Luca Vanetti (Banco BPM - Responsabile Marketing e Omnicanalità), Giampiero Bergami (MPS – Chief Commercial Officer e Vice Direttore Generale), Frederik Geertman (UBI Banca – Vice Direttore Generale), Stefano Rossetti (BPER - Vice Direttore Generale vicario), Angelo Campani (Gruppo Credem - Condirettore Generale) e Alessandro Zollo.
Abbiamo incontrato – virtualmente come è opportuno in questo periodo – l'Amministratore Delegato di Bancomat per conoscere gli obiettivi del suo nuovo mandato alla guida del Circuito nazionale.
“Nella nuova normalità post-Covid i pagamenti saranno sempre più digitali. Questo periodo di emergenza sanitaria – spiega Zollo - ha avvicinato una larga parte della popolazione alle nuove soluzioni di pagamento elettroniche, contribuendo a far capire a chi ne era ancora diffidente che non sono complicate, ma semplici e sicure. E nel futuro “touch-less” che ci attende, avranno sempre più spazio nelle abitudini dei consumatori. Una tendenza che ci dà ancora maggiore forza e determinazione nel perseguire gli obiettivi fissati nel Piano industriale che abbiamo approvato lo scorso ottobre e che sono alla base del mio nuovo mandato alla guida di Bancomat”
Su quali soluzioni puntate di più per accelerare lo sviluppo?
“Il contactless ha ancora molte potenzialità. A febbraio, quindi prima dell'emergenza Covid-19, avevamo registrato, rispetto allo scorso anno, un incremento di oltre 16% dei volumi delle transazioni con PagoBancomat dovuto in larga parte proprio all'aumento delle transazioni c-less. Ovviamente continueremo a spingere su questo fronte, così come sui pagamenti mobile, dove siamo già operativi con Samsung Pay e a breve anche con altri operatori. Infine, vogliamo crescere in modo rilevante con Bancomat Pay anche nel mondo dell'e-commerce”.
Qual è stato l'impatto del Coronavirus sulle transazioni a marzo e aprile?
“Come tutti gli operatori abbiamo registrato un calo di circa il 40%, assolutamente normale considerando che nel settore del commercio tradizionale in questi due mesi è rimasta operativa solo la GDO. E c'è stata una riduzione anche maggiore dei prelievi presso gli sportelli automatici, a cui in parte ha contribuito anche una diffidenza verso le banconote legata alla pandemia. Ma si tratta di una frenata temporanea, strettamente connessa con il lockdown delle attività economiche. Il futuro dei pagamenti è digitale, e noi continueremo a lavorare a fianco delle banche per favorire questa evoluzione in Italia”.