UniCredit si allea con IBM per le infrastrutture IT
-
9 Agosto 2013
Annunciata una partnership strategica decennale che permetterà alla banca di svilupparsi con soluzioni innovative e sfruttare la tecnologia cloud. Costituita una joint-venture tra UBIS e IBM
E' IBM il partner scelto da UniCredit nel campo delle infrastrutture IT. Lo hanno annunciato le due società, precisando che si tratta di un accordo strategico decennale dal valore di "alcuni miliardi di dollari".
Al centro dell'operazione c'è la costituzione di una joint-venture tra UniCredit Business Integrated Solutions - la società di servizi globali di UniCredit - e IBM che opererà con dipendenti di entrambe le aziende in Italia, Germania, Austria, Slovacchia e Repubblica Ceca. Grazie all'unione delle più avanzate competenze applicate al settore bancario, la nuova società mira a guidare il cambiamento dell'intera industria in Europa. In base all'accordo la newco offrirà servizi nell'ambito delle infrastrutture tecnologiche non solo a UniCredit ma anche ad altre aziende e organizzazioni
Va dunque a realizzarsi un altro tassello importante del Progetto Newton, che la banca ha avviato per trasformare la macchina operativa del gruppo in partnership con aziende internazionali. Dal suo annuncio, avvenuto nel novembre 2011, sono state già strette altre due importanti alleanze: con HP, per ottimizzare le attività relative alle retribuzioni e l'Information Technology per i processi amministrativi delle risorse umane all'interno dell'organizzazione, e con Accenture, per supportare le funzioni relative al ciclo attivo e passivo della fatturazione e della gestione cespiti. Dal progetto Newton la banca prevede di realizzare risparmi complessivi di oltre 1,3 miliardi di euro in 10 anni e di ottenere elevati livelli di efficienza interna valorizzando il know-how di processo e gli asset tecnologici.
Dall'alleanza con IBM UniCredit ricaverà maggiore efficienza e flessibilità operativa, introducendo nuovi modelli di servizio e un'infrastruttura basata sul Cloud per i propri data center, per dare modo ai clienti di accedere a nuovi e innovativi servizi bancari, in linea con la crescente domanda espressa in Europa.
Trasformare innovazione in servizi
L'innovazione è alla base del rapporto di collaborazione tra le due aziende. UniCredit e IBM realizzeranno anche un Value Creation Center con l'obiettivo di trasformare l'innovazione in servizi di livello superiore e contribuire in modo continuo al successo dei clienti. Il Centro monitorerà i trend del settore bancario e dell'IT e identificherà l'emergere di tecnologie di svolta di cui dotare, con tempestività, l'infrastruttura della banca.

Le tecnologie di Cloud Analytics daranno a UniCredit la possibilità di predire e comprendere meglio il trading sui mercati finanziari, gestire la spesa e fornire le soluzioni più innovative ai clienti.
Per Erich Clementi, Vice President IBM Global Technology Service, "l'approccio di UniCredit al sourcing riflette le nuove motivazioni che emergono in quest'area di mercato. L'obiettivo è rispondere a esigenze che vanno al di là della semplice riduzione dei costi. Aziende capaci di guardare avanti come UniCredit puntano a risultati di livello più elevato quali la crescita, il vantaggio competitivo e, naturalmente, la stessa innovazione".