CBI: nuovo CdA, risultati in crescita e una strategia orientata all’innovazione responsabile
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3 Giugno 2025
L'Assemblea dei Soci ha riconfermato il Prof. Salvatore Maccarone alla Presidenza e presentato i risultati e la Relazione di Impatto 2024. Tra i dati più significativi: +9% ricavi, +70% di operatività per CBI Globe e oltre 90 milioni di operazioni CBILL. Al via il nuovo Piano Strategico 2025-2028, con un aumento di capitale da 24 milioni di euro. Inclusione, sostenibilità e digitalizzazione al centro della strategia.
CBI ha rinnovato il proprio Consiglio di Amministrazione per il triennio 2025-2027 nel segno della continuità e dell'innovazione. L'Assemblea dei Soci ha infatti confermato Salvatore Maccarone nel ruolo di Presidente, rafforzando la visione strategica della società, attiva da oltre trent'anni nello sviluppo di servizi digitali e infrastrutture collaborative per il sistema finanziario italiano.
Il nuovo CdA è composto da 13 membri, espressione di un'ampia rappresentanza del settore bancario, e opererà in sinergia con il Direttore Generale Liliana Fratini Passi per proseguire il percorso di crescita e trasformazione già tracciato.
Sono stati nominati: Raffaella Mastrofilippo, Giancarlo Esposito e Alessandro Varriale (Intesa Sanpaolo); Pasquale Giuseppe Barbalace e Paolo Dario Tripodi (Unicredit); per Iccrea Banca, Ovidio Morgantini (Iccrea Banca); Stefano Cioffi (Banco BPM); Veronica Pichi (BPER Banca); Massimiliano Mosca (MPS); Paolo Sacco (Cassa Centrale Banca); Ettore Corsi (Credem); Enrico Susta (Banca Sella).
L'Assemblea dei Soci ha inoltre nominato i componenti del Collegio Sindacale, composto da tre membri effettivi e due supplenti: Alessandro Grange di Banca Popolare di Puglia e Basilicata (Presidente); Alberto Palma di Cassa di Risparmio di Fermo (membro effettivo); Maria Ludovica Giovanardi di Crédit Agricole (membro effettivo); Marinella Rendo di Banca Agricola Popolare di Sicilia (membro supplente); Andrea Timossi di Banca Passadore & C. (membro supplente).
«CBI - ha dichiarato Maccarone -rappresenta da oltre trent'anni un pilastro dell'innovazione collaborativa nel settore finanziario, e il 2024 ha confermato la solidità del nostro modello. Con il nuovo Piano Strategico 2025-2028 e l'aumento di capitale fino a 24 milioni interamente sottoscritto, vogliamo rafforzare il nostro impatto positivo sul mercato, sostenendo digitalizzazione, apertura internazionale e responsabilità sociale».
Risultati in crescita
Nel 2024 CBI ha registrato un incremento dei ricavi del 9% e un EBITDA margin al 24%. Dati che testimoniano il consolidamento di progetti strategici e il potenziamento dell'offerta in ambito open finance, transaction banking e servizi digitali. Forte anche l'espansione internazionale, grazie a partnership con primari player tecnologici.
Particolarmente significativi i risultati dei servizi core:
Check IBAN: adottato dal 95% del mercato, oltre 150.000 verifiche settimanali.CBILL: più di 90 milioni di operazioni nel 2024 (+9%).CBI Globe - Funzionalità Attiva: +70% di operatività rispetto a dicembre 2023.
Impatto sociale e sostenibilità
CBI ha presentato anche la seconda Relazione di Impatto, frutto dell'impegno assunto con l'acquisizione dello status di Società Benefit nel 2023. Tra gli interventi più rilevanti: una policy su Diversity, Equity & Inclusion, formazione interna, promozione di CBILL per il Sociale, valutazione ESG dei fornitori e compensazione integrale delle emissioni Scope 1 e 2.
«Inclusione, sostenibilità e digitalizzazione - ha sottolineato la DG Liliana Fratini Passi - sono i pilastri su cui continueremo a costruire un ecosistema aperto e interconnesso. La nostra strategia di coopetition genera valore concreto per l'intero mercato».
Con 400 istituzioni servite, la governance rinnovata e una visione centrata su innovazione responsabile e impatto positivo, CBI conferma il suo ruolo di motore dell'evoluzione digitale e sostenibile del settore finanziario italiano.