Fintech, banche pronte a sinergie con il Milano Hub di Banca d'Italia
di Ildegarda Ferraro
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20 Dicembre 2020
Tra i primi ambiti di collaborazione, la moneta digitale di banca centrale, l'identificazione del cliente e l'accesso digitale ai servizi bancari e il miglioramento dell'efficienza dei controlli antiriciclaggio
Il mondo delle banche operanti in Italia è pronto ad una organica ed efficace collaborazione con il Milano Hub promosso dalla Banca d’Italia in tema Fintech. L’obiettivo è favorire progetti di innovazione nell’ambito strategico dei temi dell’economia digitale.
Tre i primi campi sui quali immaginare la partecipazione:
- l’attivazione di progetti pilota in uno scenario di moneta digitale di banca centrale, Central bank digital currency – Cbdc;
- l’identificazione del cliente e accesso digitale ai servizi bancari;
- il miglioramento dell’efficienza dei controlli antiriciclaggio.
Per quanto riguarda il primo aspetto, nel contesto delle iniziative promosse dalla Bce, la sperimentazione può dare un importante contributo da un punto di vista tecnico alla luce della infrastruttura delle banche italiane, la “Spunta banca Dlt”, dove passano volumi importanti. Nei primi mesi di operatività di Spunta sono state lavorate 204 milioni di transazioni attraverso elaborazioni notturne di circa un’ora. È quindi possibile immaginare test robusti sui 100 nodi già attivi presso le banche italiane. È anche possibile la realizzazione concreta di uno o più casi d’uso che propongano delle applicazioni immediate per i cittadini.
Sul profilo dell’identificazione del cliente e dell’accesso digitale, la Commissione europea ha dato priorità all’abilitazione di un sistema federato di identità digitali che armonizzi l’Unione europea. Di qui l’interesse ad analizzare modalità di scambio delle identificazioni per più attori, consentendo al cittadino il pieno controllo dei propri dati personali. L’obiettivo è sperimentare un regime che, nel pieno rispetto delle normative antiriciclaggio e di contrasto al terrorismo finanziario, definisca processi omogenei anche per servizi diversi.
Circa il miglioramento dell’efficienza dei controlli antiriciclaggio, tecnologie innovative, dall’intelligenza artificiale alla gestione di larghe masse di dati (big data), possono supportare le numerose e onerose attività di controllo strutturale che gli intermediari finanziari attuano.
In questo quadro, viene ipotizzata un’area di sinergia immediata tra il Comitato tecnico Innovazione dell’ABI e il Milano Hub della Banca d’Italia anche in tema di rapporti con le università sulle principali tematiche di lavoro. Il Comitato tecnico Innovazione è pronto a veicolare alle banche priorità e obiettivi dell’Hub, anche per definire position paper di settore sui temi dell’Hub. Il Comitato tecnico Innovazione è anche parte attiva per individuare i progetti dell’Hub prioritari per le banche e per fornire supporto anche progettuale.