Banner Pubblicitario
16 Ottobre 2024 / 07:25
è cultura! 2024. Dopo il successo, un Festival che continua

 
Banche e Cultura

è cultura! 2024. Dopo il successo, un Festival che continua

di Maddalena Libertini - 11 Ottobre 2024
Si chiude domani, sabato 12 ottobre, la settimana di eventi dell’iniziativa promossa dall’Abi. Ma è cultura! prosegue tutto l’anno, attraverso la piattaforma web che raccoglie e propone il meglio delle iniziative culturali di banche e fondazioni.
È una risposta straordinaria quella che hanno registrato gli appuntamenti della settimana centrale del Festival "è cultura!", avviata lo scorso sabato 7 ottobre e che si conclude - nella sua forma strutturata - domani, sabato 12. Un successo in termini di partecipazione, di gradimento, di emozioni che evidenzia la proposta di valore che hanno messo in campo banche e fondazioni e il grande interesse delle persone e delle famiglie verso l’arte e la cultura.
Ancora ricco il palinsesto degli eventi in agenda in tutta Italia per la giornata del 12 ottobre: visite guidate a palazzi storici, concerti, mostre, convegni, presentazioni di libri e occasioni di incontro che potete continuare a scoprire e a scegliere sul sito e sui nostri canali social.
Ma la cosa bella, e interessante, è che il Festival non finisce qui. è cultura!, infatti, prosegue tutto l’anno: il sito-piattaforma continuerà infatti a vivere e a raccogliere gli appuntamenti culturali che banche e fondazioni organizzeranno nel corso dell’anno, in tutta Italia, per proseguire in questa opera di “coinvolgimento nel bello” che è cultura! ci ha insegnato ad amare.

Cultura per tutti

Nel DNA del progetto costruito da ABI e ACRI c’è infatti l’idea della cultura come motore di sviluppo e coesione sociale a cui le banche e le fondazioni italiane danno sostanza con le attività che realizzano e sostengono durante il corso dell’anno. Su questa base condivisa si innesta la volontà di fare rete per amplificare l’effetto e la visibilità di queste azioni e arrivare al maggior numero possibile di persone.
Sono 34 le banche e le fondazioni di origine bancaria partner dell’edizione 2024 di è cultura! a cui si sono aggiunte quest’anno anche CBI, Nexi e Visa, mentre Banca d’Italia ha rinnovato per il secondo anno le visite delle sue sedi in tutta la penisola. Il risultato di questa sinergia è una pluralità di proposte che tengono conto delle molteplici anime della cultura e che sono in grado di rivolgersi e di intercettare pubblici intergenerazionali e con interessi diversi.
In questi giorni hanno avuto luogo approfondimenti su artisti moderni e del XX secolo a partire da opere che fanno parte delle collezioni bancarie ed è stato possibile accedere ad ambienti storici che non sono normalmente visitabili essendo spazi di lavoro o rappresentanza, esplorare come si stanno spostando le frontiere dell’arte con l’intervento delle tecnologie digitali e l’intelligenza artificiale, riscoprire il significato di alcune tradizioni popolari e il valore pratiche artigianali. E ancora: letteratura, poesia, musica ma, ricordando che tra le muse c’era Urania, anche astronomia. Per bambini e famiglie sono stati messi a disposizione laboratori creativi per stimolare la curiosità e la fantasia dei più piccoli e per favorire una interazione con gli adulti fuori dal consueto.
Lo spirito di è cultura! è inclusivo e aperto a continuare a far crescere la sua comunità di partner aderenti al progetto e di cittadini interessati a partecipare agli eventi. Per questo il festival non finisce il 12 ottobre ma prosegue sulla piattaforma https://eculturadavivere.it e sui canali social di è cultura! (LinkedIn, Facebook, Instagram e X) per restare in contatto e informare su quello che avviene nel resto dell’anno.

La cultura della partecipazione

Inclusione per è cultura! significa anche promuovere “la cultura dell’inclusione” e declinare gli appuntamenti del calendario secondo i valori ESG. Fin dall’inizio, infatti, colonna portante del festival sono stati gli eventi di educazione finanziaria e al risparmio, principalmente disegnati per studenti delle scuole primarie e secondarie ma sempre di più anche per gli adulti.
Per bambini e ragazzi, la componente ludica e di ingaggio è fondamentale per approcciare temi che possono sembrare distanti. La chiave di queste attività sta, quindi, attraverso il gioco, lo storytelling e il confronto, nel far riconoscere il legame tra la gestione del denaro, le azioni che queste generazioni svolgono già quotidianamente e quelle che saranno cruciali nel loro futuro. Gli incontri servono anche a inquadrare argomenti come sviluppo sostenibile ed economia circolare che sono particolarmente sentiti dai più giovani.
Questo aspetto importantissimo non è l’unico di quelli affrontati dalle iniziative di è cultura! per favorire una cittadinanza consapevole e solidale. Con l’aiuto di esperti si è parlato, tra le altre cose, di ambiente, salute fisica e mentale e del significato di un nuovo umanesimo nella nostra epoca. Grande attenzione anche allo sviluppo dei talenti, sostenuti da borse di studio messe a disposizione da attori del mondo finanziario o attraverso l’avvicinamento a discipline che possono favorire future carriere professionali. Resta centrale l’attenzione all’altro e il sostegno ai più deboli in collaborazione con associazioni che operano su rilevanti fenomeni sociali che è cultura vuole contribuire a far conoscere.
In quest’ottica, si è svolto presso la sede romana dell’ABI l’incontro di presentazione del Progetto Airone di cui è capofila Il Giardino Segreto, associazione che dal 2015 si occupa dei bambini orfani per femminicidio e delle famiglie che si prendono cura di loro. Il progetto, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini responsabile del bando “A braccia aperte” promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si prefigge di dare un aiuto concreto agli orfani di crimini domestici e alle famiglie affidatarie e prevenire e intercettare le situazioni di rischio.
Scopri qui il calendario completo degli eventi
CIRCOLARI 2024
ALTRI ARTICOLI

 
Fintech

Il fintech italiano? Ha bisogno di aprirsi al mondo

Tante buone idee di impresa e un mercato domestico che offre buone opportunità, ma ancora alcune fragilità sulla disponibilità di capitali per...

 
Banche e Cultura

è cultura!: una passione da condividere

Sono già un centinaio gli appuntamenti culturali e artistici del festival promosso da ABI e ACRI a cui sarà possibile partecipare nella seconda di...

 
Pagamenti

Patrizi (Capgemini): “API, Cloud e Instant Payments stanno cambiando lo scenario dei pagamenti”

L’edizione 2025 del World Payments Report di Capgemini, appena pubblicata, restituisce la fotografia di un percorso evolutivo in forte sviluppo. Le...
Supervision, Risks & Profitability 2024
Supervision, Risks & Profitability è l’evento annuale promosso da ABI in collaborazione con DIPO dedicato...
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Banche e Sicurezza 2024
Banche e Sicurezza è l’evento annuale promosso da ABI, in collaborazione con ABI Lab, CERTFin e OSSIF,...
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Innovation Workshop powered by Bancaforte
DIGITALIZZARE LA PIANIFICAZIONE, PRIORITÀ STRATEGICA PER LE BANCHE. Le esperienze di Banca di Asti, Banca Sella e CSE
Iscriviti gratuitamente alla diretta streaming dell'evento organizzato in collaborazione con Board
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Banner Pubblicitario