Nell’ultimo anno Experian ha voluto affrontare una sfida ambiziosa a livello internazionale: mettere a disposizione dei collaboratori in tutto il mondo soluzioni basate sull’intelligenza artificiale generativa. “È una tecnologia che dà benefici incredibili – spiega Giulio Mariani, Data & AI Manager Experian - e oggi possiamo vantare casi d’uso concreti davvero interessanti. Abbiamo utilizzato la GenAI per supportare il lavoro dei nostri data scientist nella fase di realizzazione e controllo dei codici per lo sviluppo di scorecard in erogazione o andamentale, per offrire ai nostri team legal strumenti di verifica dei contratti o per mettere il nostro servizio clienti nelle condizioni di offrire soluzioni più veloci e personalizzate ai clienti. Oggi, dopo 12 mesi, abbiamo un background che ci permette di offrire soluzioni sul mercato per aiutare la finanza del futuro”.
In che modo? “Ad esempio nella fase di onboarding – afferma Mariani - per effettuare la verifica della documentazione in modo sicuro e rapido, o come assistente al deliberante, per consentire ai clienti di accedere a un mutuo in maniera più rapida o, ancora, nel settore della data science, abbiamo specializzato l'intelligenza artificiale generativa per fare sviluppo di modelli per l'ambito bancario. Parliamo di erogazione e monitoraggio del credito o sviluppo di modelli per il CRM. Oggi offriamo piattaforme che hanno già l'intelligenza artificiale generativa al loro interno, che dialoga già con i dati bancari e questo è un modo di lavorare radicalmente nuovo, rivoluzionario, che migliora l'efficienza in maniera veramente importante”.