A pochi giorni dalla decima edizione del Salone dei Pagamenti, Rita Camporeale, Senior Advisor International Affairs and Payments dell’ABI, anticipa a Bancaforte alcuni dei temi principali che guideranno il confronto di quest’anno: dal nuovo impianto regolamentare europeo ai pagamenti internazionali, fino all’euro digitale.
«Siamo in un momento cruciale», spiega Camporeale. «Il trilogo tra Commissione, Parlamento e Consiglio è nella sua fase decisiva. Si lavora per armonizzare testi che su alcuni punti mantengono ancora visioni diverse, come il ruolo delle piattaforme e degli operatori di telecomunicazioni nella prevenzione delle frodi». Un tema, questo, che sarà al centro della sessione dedicata a PSR e PSD3, che Camporeale modererà al Salone. «Dal punto di vista del settore bancario - sottolinea - è un aspetto essenziale, e intendiamo continuare a sottolinearlo: servono regole comuni e responsabilità condivise per contrastare efficacemente le frodi».
Il mese di ottobre sarà “caldo” anche per il progetto dell’euro digitale, che torna protagonista nella sessione "Digital Euro is Coming to Town". «Al Salone faremo un approfondimento in un momento chiave - spiega Camporeale - perché da un lato ci attendiamo la relazione del relatore del Parlamento europeo sul dossier, dall’altro la decisione del Consiglio dei Governatori della BCE sulla prosecuzione del progetto».
In questa fase la Banca Centrale Europea, spiega, «sta lavorando con il mercato per scrivere le regole di funzionamento dell’euro digitale, il cosiddetto rulebook, e sta anche selezionando i provider tecnologici che contribuiranno a costruire l’infrastruttura dei pagamenti».
Un passaggio delicato che renderà il confronto del Salone ancora più attuale, grazie alla presenza di banche centrali e operatori del mercato, chiamati a condividere visioni e aspettative sul futuro della moneta digitale europea.
L’attenzione sarà alta anche sul fronte dei pagamenti cross-border, con la sessione "Oltre i confini: la trasformazione dei pagamenti internazionali".
«Faremo il punto sulla roadmap del G20, grazie al contributo di operatori del mercato, SWIFT e Banca d’Italia» spiega Camporeale.
Al centro del dibattito, le opportunità offerte dal nuovo schema OCT Inst (One-Leg Out Instant Credit Transfer) messo a punto dallo European Payments Council, che consente bonifici istantanei anche verso Paesi extra-SEPA. «Presenteremo l’esperienza delle banche spagnole, che per prime hanno aderito in modo massiccio al nuovo schema. Un caso da cui trarre ispirazione anche per l’Italia», afferma Camporeale.
In dieci anni, il mondo dei pagamenti si è trasformato più di quanto si potesse immaginare.
«Nel 2015 era appena stata approvata la PSD2 e l’idea di soggetti regolamentati che potessero accedere ai conti per costruire nuovi servizi era del tutto nuova. Oggi questo modello è integrato nel sistema e reso possibile da tecnologie come le API», ricorda Camporeale.
Ma il cambiamento più profondo è culturale: «Dieci anni fa l’uso dei pagamenti digitali era ancora timido, oggi è strutturale. Non ci chiediamo più se usarli, ma come renderli più sicuri, più semplici e più fluidi per l’utente».
Il titolo di quest’anno, "Talento Generativo", sintetizza lo spirito di un evento che unisce innovazione, formazione e dialogo. «Il Salone è un luogo dove si generano innovazioni, conoscenze e incontri - spiega Camporeale - un momento di confronto tra operatori, istituzioni, giovani e aziende. È importante esserci, perché qui si respira l’energia del cambiamento».
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