Il Nuovo Financial Digital Environment di Enterprise
di Redazione
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6 Luglio 2021
Enterprise ha recentemente riprogettato l’intera piattaforma di Core Banking, superando l’accezione di Sistema Informativo Bancario. E l’ha fatto sulla scorta di tre direttrici fondamentali: tecnologia, massima copertura funzionale, automazione e controllo.
Dal punto di vista dell’architettura tecnologica, la scelta di Enterprise cambia la prospettiva di riferimento alle molteplici componenti di prodotto: il Core banking non è più il “componente monolitico” centrale, che serve in modo più o meno smoothless, una serie di canali ancillari, svuotati di logica di business. La rivisitazione tassonomica prescelta (Financial Digital Environment), punta infatti a rimarcare la discontinuità con la visione tradizionale, che inevitabilmente genera una serie di suggestioni legacy.
Nel nuovo digital environment è stato superato il rapporto di dipendenza causale e gerarchica tra i canali della clientela (tradizionalmente intesi) e il motore di completamento transazionale, creando un'architettura decentralizzata e autoconsistente in ogni sua punto d’accesso. In questo modo gli adempimenti normativi, le acquisizioni documentali (totalmente digitalizzate), i processi di onboarding e KYC, le valutazioni del merito creditizio e tanti altri aspetti di compliance, sono risolti automaticamente direttamente sul canale originante e arrivano al backend già evasi e perfezionati.
Il nuovo Financial Digital Environment è costituito da diverse Piattaforma Digitali:
- l’Home banking della clientela consumer (Bank@Home), completamente digitalizzato e “remotizzato”, dai processi di onboarding fino alle richieste di finanziamento.
- Il Portale Prestiti Merchant, un portale di microfinance tramite cui un merchant gestisce in completa autonomia la pratica di affidamento collegata ad un cliente che vuole comprare un bene a rate. Lo stesso esercente istruisce la pratica di finanziamento del suo cliente, attraverso un workflow completamente guidato, che gli consente di evadere rapidamente e in modalità totalmente digitale i passaggi legati all’erogazione di un finanziamento: dalla presentazione degli estremi anagrafici e dei documenti di riconoscimento del suo acquirente, alla valutazione creditizia dello stesso, con annesso prospetto di rating.
- il Portale WTE (acronimo di World Trade Ecosystem) indirizzato a quelle corporate che operano nel commercio internazionale. WTE è uno “contenitore” web sicuro e autenticato, che apre alle aziende un canale che concentra l’offerta e abilita la fruizione di tutti i servizi (informativi, normativi, logistici, assicurativi, parabancari e bancari) necessari alla realizzazione senza rischi di un’operazione d’import o d’export. La sua caratteristica precipua è quella di non esaurire il suo compito al cluster del banking, ma di creare un vero ecosistema digitale, in grado di coinvolgere nel medesimo spazio virtuale, e con le medesime logiche d’ingaggio, tutti gli stakeholder (di mercato e istituzionali) del comparto.
- Portale Web Corporate, è una ulteriore piattaforma di questa suite, consente a piccole e medie imprese di richiedere prodotti legati al portafoglio commerciale, come la cessioni di crediti rappresentati da effetti (RiBA, SDD, Fatture, etc.).
- completano la famiglia di prodotti le App Mobile Consumer e Mobile Corporate, che ovviamente abilitano un pacchetto di funzionalità da dispositivi mobile (tablet o smartphone).