Frodi digitali: un lavoro di squadra
A cura della redazione
-
4 Luglio 2025
I dati guidano Intelligenza Umana e Intelligenza artificiale nel contrasto alle frodi. La visione di Alfa Group
Nel contesto attuale del settore finanziario, le frodi digitali rappresentano una minaccia in continua evoluzione. L'efficacia del contrasto non dipende solo dalla tecnologia adottata, ma soprattutto dalla capacità proattiva delle strutture di controllo, di adottare efficaci contromisure preventive grazie a grande quantità e qualità di dati disponibili, in un ecosistema digitale che ha come fattori critici di successo: l' intelligenza artificiale e le competenze ''umane'' . È proprio su questi punti che si gioca la vera sfida del 2025: combattere le frodi in tempo reale grazie a un approccio data-driven AI Powered, governato dall'uomo che orchestra tecnologie, informazioni, processi e competenze.
Più dati, più efficacia
In ogni fase del ciclo di vita di una transazione economica digitale, può essere intercettato e analizzato un eventuale schema fraudolento, solamente se vi è un'acquisizione constante e continua di dati finalizzati alla valutazione del rischio. Difatti, l'utilizzo della crescente disponibilità di informazioni consente di mitigare il rischio, migliorando le attività di Prevention e Detection attraverso le varie fasi del processo antifrode. Un esempio è il processo di contrasto ai Mule Account, dove, nella prima fase di onboarding e di «conoscenza» dell'utente si hanno a disposizione pochissime informazioni, e quindi si deve ricorrere a fonti dati esterne OSINT e/o di Cyber Intelligence che permettono di differenziare il Cliente genuino dal Mulo. Nelle fasi successive di accesso ai servizi e di operatività, si potrà contare su molte altre informazioni, quali: la Device Reputation, il comportamento del Cliente, i flussi transazionali. Tutte queste informazioni contribuiscono sia a prevenire l'accesso fraudolento a determinati servizi che a identificare il cambio di postura da Cliente genuino a Mulo.
Categorie di dati rilevanti ai fini antifrode sono:- Indicatori comportamentali e biometrici (derivanti da processo Know Your Customer)- Segnali di rischio transazionale- dati OSINT e di Cyber Fraud intelligence- Indicatori di compromissione, di frode ed esposizione al rischio (IoC, IoF, IoE).
Nonostante l'importante contributo dell'intelligenza artificiale nell'automazione dei vari task manuali e nella velocità di individuazione di "pattern" fraudolenti, rimane determinante la presenza "umana" per la governance e gestione dell'intero processo antifrode.
Perché scegliere Alfa Group?
Alfa Group si posiziona come partner strategico per le banche che vogliono evolvere il proprio modello antifrode in un'ottica moderna, flessibile ed integrato con un servizio gestito che può integrare il team antifrode della banca, con competenze non presenti e lo supporta nel rafforzare la fiducia delle comunicazioni tra Banca e Cliente. Il valore generato da questa sinergia si basa su quattro pilastri:
1. Fraud Integration HUB. Piattaforma software che consente di orchestrare tutte le tecnologie antifrode presenti nella banca in modo flessibile e veloce, adattando la risposta al rischio in tempo reale, offrendo percorsi agili per l'implementazione di nuovi use case antifrode.
2. AI proprietaria e modelli comportamentali evoluti: gli algoritmi sviluppati da Alfa Group migliorano la Prevention e la Detection delle frodi legate: ai pagamenti, alla sottrazione dell' identità, all' apertura di conti fraudolenti "mule account". I nostri algoritmi hanno come risultato l'aumento della precisione di oltre il 70% delle segnalazioni fraudolente e una riduzione dei falsi positivi oltre il 90%.
3. Cultura della condivisione. Attraverso modelli di rules sharing e info sharing, Alfa Group favorisce la cooperazione tra istituzioni finanziarie, autorità e stakeholder del settore, con l' obiettivo di aumentare la resilienza del Sistema bancario.
4. Fraud Fusion Team. Grazie al servizio gestito N.O.V.A., offriamo un supporto continuo ad oltre 130 clienti e 21 milioni di utenti digitali. Sono numeri che permettono di avere un osservatorio privilegiato sull'evoluzione delle tecniche di frode.
Non solo tecnologia, intelligenza umana, intelligenza artificiale e processi ma anche un approccio end-to-end
Alfa Group offre un approccio integrato che combina tecnologia, dati, processi e persone e che mette il Cliente della Banca al centro del processo antifrode. L'obiettivo è accompagnare le Banche in un percorso di evoluzione agile, in grado di rispondere con: velocità, adattabilità, reattività e condivisione alle nuove forme di attacco.