Almeno 10 banche centrali hanno già sperimentato l’euro digitale con use case differenti, dimostrando che l’infrastruttura è solida e robusta. Ora bisogna passare alla fase esecutiva, che la BCE stima possa concludersi tra il 2027 e il 2028. È dunque tempo di scaldare i motori, afferma Fabrizio Sarrocco, ICEG Strategy & Consulting Financial Service Lead di Accenture nella videointervista rilasciata a Bancaforte in occasione del Salone dei Pagamenti 2024.
Il successo di questo progetto strategico è però legato a vari fattori. Il più importante, ricorda Sarrocco, sarà l’adozione da parte di cittadini e imprese dell’euro digitale come strumento aggiuntivo di pagamento perché, “come sempre, la parola finale è del consumatore”. Ma sarà decisivo anche avere uno schema di compensation chiaro per i distributori e il pieno coinvolgimento di tutti gli stakeholder, con uno standard esecutivo realizzabile, un livello di investimenti sostenibile e una remunerazione convincente.