Gli italiani utilizzano sempre di più i pagamenti digitali, ma nonostante la continua e significativa crescita di transazioni e microtransazioni, restiamo sempre indietro rispetto ai Paesi più avanzati. Per questo, spiega Andrea Pozzi, Head of Banking and Payments di Banca Sella, occorre spingere ancora, puntando in particolare su 4 temi.
Innanzitutto, i pagamenti istantanei, che il prossimo anno riceveranno uno slancio formidabile dalla nuova regolamentazione. Poi l’intelligenza artificiale, che avrà un impatto importante non solo sulla sicurezza e sugli score, ma anche sui modelli di business. Terzo tema è l’identità digitale, con i numerosi wallet in fase di lancio in tutta Europa. Infine, l’euro digitale, il cui percorso è ancora lungo, ma a cui occorre dare da subito una collocazione utile ai consumatori. “Tutti temi che ci appassionano e su cui Banca Sella è fortemente impegnata”, sottolinea Pozzi.
Ma il Salone dei Pagamenti, oltre a un appuntamento in cui ci si confronta sul futuro, è tradizionalmente anche una vetrina di novità e Banca Sella ha portato anche a questa edizione le ultime soluzioni innovative lanciate.
Tra queste, ricorda Pozzi, l’introduzione della tecnologia TQ Braille, che facilita la localizzazione tattile del codice QR sulla documentazione attraverso una cornice in caratteri Braille. Una volta identificato, il codice può essere scansionato tramite una fotocamera, avviando il collegamento a una pagina web o a un documento compatibile con screen reader come VoiceOver di iOS e TalkBack di Android. Questi strumenti riproducono i contenuti in formato audio, rendendo le informazioni accessibili anche a persone non vedenti o ipovedenti.