Supportare la crescita e la continuità delle piccole e medie imprese, spina dorsale dell’economia italiana ed europea, facilitandone l’accesso al mercato dei capitali: è questa la missione di DEALSYNC, il progetto di UniCredit vincitore del Premio ABI per l’Innovazione nei servizi bancari 2025, nella categoria Sviluppo dell’ecosistema e del territorio. "In un mercato frammentato e complesso, spesso le PMI incontrano difficoltà ad accedere ai servizi di investment banking riservati alle grandi aziende", spiega Alessio Sulpizzi di UniCredit. "DEALSYNC nasce per mettere a disposizione delle imprese il nostro network, la nostra brand reputation e la tecnologia dell’intelligenza artificiale, creando un marketplace virtuale che facilita l'incontro tra domanda e offerta". La piattaforma offre un canale diretto, innovativo e inclusivo, che consente alle PMI di superare le tradizionali barriere d’accesso ai servizi di finanza straordinaria. Alessandro Paradiso sottolinea: "Apriamo alle piccole imprese il mondo dell’M&A, normalmente riservato alle large corporate, con un approccio tailor made. Inoltre, favoriamo l'interazione tra imprenditori anche fuori dai circuiti tradizionali delle associazioni di categoria, sostenendo la creazione di realtà più strutturate e competitive a livello globale". Lanciato in Italia sei mesi fa, DEALSYNC ha già raccolto oltre mille opportunità e più di 300 mandati, con decine di trattative avviate, sia con partner industriali che con fondi di private equity. Un successo che ha portato ad estendere la piattaforma anche in Germania e Austria, con l’obiettivo di raggiungere entro fine 2025 tutte le geografie del gruppo UniCredit, comprese Romania, Croazia e Repubblica Ceca. "L’evoluzione del progetto – aggiunge Sulpizzi – prevede non solo l'espansione geografica, ma anche l’ampliamento dei servizi offerti, creando un punto unico di accesso per le PMI al mercato dei capitali e al supporto per operazioni straordinarie". Con DEALSYNC, UniCredit interpreta in chiave innovativa il ruolo di facilitatore di crescita e sviluppo del tessuto imprenditoriale europeo.