Banca Popolare di Sondrio ha ricevuto il Premio ABI per l’Innovazione nei Servizi Bancari 2025 nella categoria “Operatività e processi interni”, grazie al progetto Early Warning Monitoring. La giuria ha premiato la soluzione per aver implementato un sistema di monitoraggio basato su metodologie di Machine Learning e tecniche di Intelligenza Artificiale spiegabile, capace di individuare tempestivamente i segnali di allarme e migliorare la gestione del rischio creditizio.
“Il nostro approccio all’AI parte prima di tutto dai processi aziendali, per poi essere filtrato attraverso la qualità e la governance dei dati”, spiega Milo Gusmeroli, Vicedirettore Generale e CIOO della banca. “È fondamentale sapere cosa il dato può dire, come farglielo dire e perché, mantenendo sempre la supervisione della presenza umana”.
Il progetto è operativo da circa sei mesi e ha già avuto un impatto rilevante: ha ridotto i falsi positivi e migliorato l’efficacia del monitoraggio delle posizioni creditizie. “Il sistema consente di filtrare una grande quantità di dati interni e trend di mercato, individuando in modo predittivo comportamenti a rischio. L’obiettivo è permettere ai gestori di intervenire tempestivamente, dialogando con il cliente per riportarlo in bonis”, continua Gusmeroli.
Matteo Pizzicoli, Responsabile del Digital Transformation Hub di Banca Popolare di Sondrio, aggiunge: “Il nostro nuovo piano industriale 2025-2027 è fortemente orientato al digitale, ma secondo un modello Human Digital: tecnologia avanzata e valorizzazione dei dati devono garantire ai nostri operatori la comprensione di ciò che gli algoritmi restituiscono per preservare i processi e le decisioni prese dagli umani. La banca resta fatta di relazioni umane anche nella trasformazione digitale”.