Il biennio 2022-2023 sta evidenziando una ripresa molto positiva per la redditività del settore bancario italiano che registrerà a fine anno un ROE in linea, se non superiore, alla media europea, sottolinea Lorenzo Bocchi, Managing Director Prometeia. La previsione del calo dei tassi di interesse a metà 2024 indica, invece, che nel prossimo biennio a prevalere saranno altre componenti della profittabilità bancaria, legate alle commissioni e alla riduzione dei costi operativi. Ci sono però, secondo Bocchi, dei potenziali elementi di rischio di credito che potranno intervenire e che le banche potranno contrastare con lo strumento delle analisi settoriali. Le crisi recenti, quella pandemica e quella geopolitica, hanno infatti dimostrato che gli impatti sui portafogli crediti degli istituti variano e hanno bisogno di questo tipo di valutazioni per essere stimati correttamente.
L’indicazione ad adottare queste analisi viene poi dall’autorità di vigilanza e può fornire anche l’occasione di cogliere opportunità commerciali.