L'intelligenza artificiale si conferma al primo posto tra le priorità di investimento ICT delle banche italiane, secondo quanto emerge dal Rapporto ABI Lab 2025 presentato al Forum ABI Lab. «È significativo notare – sottolinea Marco Rotoloni, co-responsabile ricerca ABI Lab – che l'AI non è solo in testa alle priorità di investimento, ma anche a quelle di ricerca. Le banche italiane da anni investono in studio, sperimentazione e applicazioni concrete di queste tecnologie.» L'AI rappresenta una duplice opportunità: «Da un lato – spiega Rotoloni – consente di migliorare le performance operative interne affiancando i dipendenti bancari; dall'altro migliora la relazione con il cliente, personalizzando servizi e comunicazione grazie a una gestione più intelligente dei dati.» Accanto all'AI, il Rapporto ABI Lab 2025 evidenzia la centralità della Data Governance. «Il dato – continua Rotoloni – è il cuore dei sistemi di AI e analytics. Per questo le banche stanno investendo nella qualità e nel governo dei dati, sia per rispondere alle normative sia per valorizzare nuove opportunità di business.» Le strutture di governo dei dati si stanno evolvendo verso modelli sempre più centralizzati e competenti, con hub interni capaci di diffondere cultura e best practice all’interno delle organizzazioni. Un quadro che delinea come l’innovazione nelle banche italiane passi sempre più attraverso l'integrazione di tecnologie avanzate e un approccio strategico alla gestione delle informazioni.