Dopo avere portato l’80% dell’industria finanziaria italiana a rispondere alla compliance con la PSD2, CBI sta ora accompagnando i PSP anche nel nuovo scenario competitivo. In particolare, con il recente lancio della funzionalità attiva di CBI Globe ha messo a disposizione del mercato una soluzione in grado di trasformare rapidamente una banca in una fintech.
Ne parla Liliana Fratini Passi, Direttore Generale CBI e Vice Presidente UN/Cefact, che spiega le varie direttrici di sviluppo di CBI Globe come ecosistema internazionale pre-competitivo di open finance, in linea con il proprio piano strategico. Tra i punti più significativi, un'offerta sempre più ricca di servizi di open banking, come Check IBAN (già utilizzato dallo scorso luglio da PagoPa), “Know your customer” e Request to Pay, e di servizi beyond banking, come l'instant insurance o l'instant lending.
Parallelamente CBI è impegnata sul fronte dei pagamenti digitale con CBILL. Nel 2020 - rivela Fratini Passi - il servizio ha registrato un aumento del 100% rispetto all'anno precedente, arrivando alla soglia dei 50 milioni di transazioni complessive. E sono 4 milioni i cittadini che hanno già utilizzato CBILL (videointervista a cura di Flavio Padovan e Maddalena Libertini).