L'anno appena iniziato sarà caratterizzato da un significativo sviluppo della bancassicurazione, sia del ramo Danni sia di quello Vita. E con il superamento dell'emotività legata alla pandemia, si libererà l'enorme massa di liquidità ora bloccata sui conti, favorendo in particolare i prodotti multiramo. Guarda al 2021 con ottimismo Fabio Carniol, General Manager di Helvetia Italia e Helvetia Vita, che Bancaforte incontra a pochi giorni dalla puntata in live streaming di Bancassicurazione “Voglia di protezione. Ma fatta apposta per me” dove i protagonisti del settore si confronteranno sulle tendenze per i prossimi 12 mesi (clicca qui per seguire gratuitamente la puntata).
A cambiare sarà anche il modello di relazione tra banca e assicurazione, sempre più caratterizzata da partnership strategiche. Per offrire quel customer journey digitale integrato che i clienti desiderano – spiega Carniol - serve infatti una forte integrazione a livello IT, possibile solo con alleanze durature. Non solo: spinge in questa direzione anche la normativa, ad esempio con la disciplina sulla gestione e controllo del prodotto, nota come POG, acronimo di Product Oversight and Governance arrangements, che porterà le banche a superare il modello “supermarket” che aveva caratterizzato in particolare il ramo Danni.
Le nuove esigenze della clientela porteranno allo sviluppo di coperture per il cyber risk, anche con approcci innovativi, e poi di prodotti legati ai criteri ESG, quindi a un'offerta attenta ai temi della sostenibilità.
Altra tendenza molto forte – sottolinea Carniol - sarà quella collegata all'economia reale, con la ripartenza dei PIR, in particolare i multiramo, che faranno affluire risparmi verso le imprese. Inoltre, la maggiore consapevolezza e sensibilità che le Pmi hanno raggiunto in occasione del Covid sui rischi e sulle loro vulnerabilità, può rappresentare un'opportunità per aprire una nuova stagione di buone pratiche di risk management (vidointervista a cura di Flavio Padovan e Maddalena Libertini)