Prevista dal contratto collettivo e finanziata con fondi raccolti in misura uguale tra banche e lavoratori, la Fondazione rappresenta un’esperienza di successo in grado di incidere concretamente e tempestivamente a favore delle fasce di popolazione più fragili. Distribuzione di cibo e aiuto all’inserimento lavorativo di persone socialmente svantaggiate, acquisto di attrezzature per progetti di imprenditoria sociale, formazione e assistenza legale a braccianti stranieri a contrasto del caporalato, strumentazione medica per centri di cura pediatrici sono solo alcuni dei progetti che saranno realizzati quest’anno.