“Digitalizzazione, intelligenza artificiale, sostenibilità, geopolitica, nuovi scenari regolamentari: oggi le banche si trovano ad affrontare una complessità mai vista prima. Il contesto è profondamente cambiato e richiede capacità di governo e visione strategica senza precedenti.” Questo il quadro delineato da Giacomo De Laurentis, docente di Finanza alla Bocconi e coordinatore scientifico del convegno “Supervision, Risks & Profitability”, promosso dall'ABI, che si terrà a Milano il 28 e 29 maggio.
Nel corso della videointervista rilasciata a Bancaforte, De Laurentis esplora le principali direttrici di rischio e opportunità per il sistema bancario. Le sfide emergono su tre piani distinti: cambiamenti di lungo periodo (come digital lending, AI e sostenibilità), dinamiche congiunturali (inflazione persistente, tassi in discesa, debolezza della domanda), e fattori “autoprodotti” (tensioni geopolitiche, guerre valutarie, conflitti istituzionali interni).
“La digitalizzazione è diventata strutturale, non è più solo onboarding, ma si entra nel cuore dell’attività bancaria, come il credito. L’AI, combinata ai big data, genera potenzialità enormi, ma introduce anche rischi inediti”, sottolinea De Laurentis.
Anche sul fronte geopolitico e istituzionale lo scenario è delicato: “Il tentativo di detronizzare il dollaro da moneta di riferimento internazionale e le guerre valutarie - spiega De Laurentis - possono avere impatti sistemici. E in molti Paesi si osservano conflitti crescenti tra governi e istituzioni, giudici, media, università, che aumentano l’incertezza”.
Con il convegno "Supervision, Risks & Profitability", l'ABI offre uno spazio qualificato di confronto per affrontare questa complessità: due plenarie (la prima con Associazioni e Autorità di Vigilanza nazionali ed europee, la seconda con 7 grandi società di consulenza), e 12 sessioni tematiche articolate in tre cluster: rischi classici, rischi nuovi e profili istituzionali.
Tra i temi al centro del dibattito: le nuove configurazioni del rischio di credito con l’introduzione di agenzie di rating pubbliche, i rischi operativi nell’era digitale, la regolamentazione dell’immobiliare, le implicazioni ESG, il pacchetto bancario europeo, le sfide delle LSI (less significant institutions) e il ruolo dei board.
“L'evento promosso dall'ABI è un momento prezioso di sintesi e approfondimento. Un evento che offre strumenti utili a manager, consulenti e vigilanti per orientarsi in un contesto in rapida evoluzione”, conclude De Laurentis.