È un mercato del credito a due facce quello che descrive Marco Colombo, Managing Director Finance Italy di CRIF, nella tradizionale intervista che rilascia ogni anno a Bancaforte in occasione del Salone dei Pagamenti.
Per i privati e le famiglie, afferma Colombo, è attesa una chiusura del 2024 in positivo, con una crescita del 5% del credito al consumo, con i prestiti personali in aumento e con i finanziamenti per l’auto positivi nonostante l’andamento generale del settore. Criticità, invece, per il finalizzato non auto.
Per quanto riguarda i mutui, dopo un inizio anno molto difficile, ricorda Colombo, hanno effettuato un buon recupero e chiuderanno ai livelli del 2023.
Più complesso l’andamento del credito alle imprese, il cui andamento nel 2024 è stato negativo. In difficoltà soprattuto le piccole imprese, quelle che non esportano e le aziende che operano in settori, come il tessile, che stanno soffrendo molto. Incentezza destinata a continuare anche nel 2025.
Venendo ai temi chiave del Salone dei Pagamenti 2024, Colombo ha ricordo come l'intelligenza artificiale sia “un fronte su cui CRIF sta investendo da 20 anni” e su cui continuerà a puntare, con particolare attenzione alla GenAI. “Stiamo acquisendo ulteriori risorse e competenze e già oggi - sottolinea Colombo - abbiamo circa 30 professionisti che si occupano di intelligenza artificiale generativa. Inoltre, stiamo portando avanti importanti partnership con le banche accompagnandole nello sviluppo di diversi casi d’uso”.