È arrivato al Salone dei Pagamenti 2024 l’annuncio ufficiale della partenza del servizio di Request to Pay, frutto della partnership tra EBA CLEARING, CBI e Nexi. Lo commenta Daniela Vinci: “La comunità finanziaria italiana si è dimostrata ancora una volta all'avanguardia ed è la prima che metterà a disposizione dei propri clienti questo nuovo strumento paneuropeo nell’ambito di PagoPa, con l'aspettativa che questa esperienza dia il via ad altri casi d'uso in Europa”. Il progetto di implementazione della Request to Pay per i pagamenti verso la pubblica amministrazione, che Vinci aveva anticipato a Bancaforte nell’edizione 2023 della manifestazione, è dunque ora operativo.
Tra gli altri cantieri di innovazione che EBA CLEARING ha avviato da tempo c’è la piattaforma per i pagamenti istantanei, nata nel 2017 e che in questi anni ha continuato a evolvere. “Abbiamo lavorato per portare i pagamenti istantanei a un livello superiore riducendo gli scarti, velocizzando l'elaborazione dell’operazione e aggiungendo uno strumento di contrasto alle frodi”.
Proprio riguardo alla prevenzione delle frodi, EBA CLEARING ha lanciato a marzo 2024 Fraud Pattern and Anomaly Detection che si applica sia ai bonifici ordinari sia a quelli istantanei.
“Nel 2023 – ricorda Vinci – è stato richiamato per frode circa un miliardo di pagamenti e per i bonifici istantanei il fenomeno ha un tasso sei volte maggiore, è quindi particolarmente importante intervenire. Abbiamo già oltre 50 partecipanti che utilizzano la nostra funzionalità, che a ottobre 2025 si arricchirà anche della verifica del beneficiario”.