Il futuro è Android. Non ha dubbi Andrea Zucchiatti, Co-Founder PAX Italia: “Dobbiamo creare una rete di accettazione smart per il Paese. Oggi solo il 25% dei terminali è Android, una quota inadeguata per sostenere l'evoluzione del sistema dei pagamenti. Vogliamo raddoppiarla entro il 2021”. Per questo, continua Zucchiatti, PAX Italia lavorerà anche sul pricing per consentire una diffusione di terminali di nuova generazione. “Investire su Android – sottolinea – significa predisporre la rete di accettazione alle applicazioni di domani”.
Ma le sfide che presenta il mercato non si limitano alla transizione al nuovo sistema operativo: nel 2021, ad esempio, gli operatori dovranno affrontare anche il passaggio al 4G e l'evoluzione dello scenario competitivo legato alla nascita di conglomerati che integrano clienti e concorrenti. In questo contesto PAX Italia continuerà a proporsi come facilitatore di tecnologie, forte anche del continuo sviluppo che arriva da PAX Technology. Tra le ultime novità, anche i terminali dotati di riconoscimento facciale, la cui diffusione è in forte crescita in Estremo Oriente (intervista a cura di Flavio Padovan e Maddalena Libertini)