Il nuovo modello di Euro Medium Term Notes (EMTN) che propone Euronext Securities Milano presenta significativi vantaggi per gli emittenti bancari e corporate. Non solo: è anche più allineato con il contesto attuale e le esigenze di mercato rispetto al modello tradizionale, usato da circa 50 anni e che presenta appesantimenti burocratici e documentali. A sottolinearlo è Alessandro Zignani, Head of Business Development Financial Institutions di Euronext Securities Milano, che Bancaforte ha intervistato a margine dell’evento CREDITO E FINANZA promosso dall’ABI.
Due le principali peculiarità del nuovo modello di EMTN proposto: la dematerializzazione, e quindi l’eliminazione dei certificati fisici a favore di una modalità totalmente digitale; l’ancoraggio alla normativa comunitaria, che permette di svincolarsi dalla giurisdizione anglosassone a cui è sottoposto il vecchio modello di obbligazioni e di evitare così i rischi post Brexit di ricadere sotto regole extraeuropee.
Tra i vantaggi della nuova modalità di EMTN, costi e time-to-market ridotti e una gestione più semplice, diretta, trasparente ed efficiente dei processi.
La prima banca in Italia a collocare sul mercato gli Euro Medium Term Notes in regime di dematerializzazione centralizzata presso Euronext Securities Milano è stata BPER Banca a dicembre 2022. Il successo ottenuto presso gli investitori anche internazionali, ricorda Zignani, ha attirato l'attenzione delle banche e ora sono in corso dialoghi in fase avanzata per nuove emissioni nel corso del 2023.