Il mondo bancario italiano è su molti step in anticipo rispetto al programma fissato dalla Bce per il processo di adeguamento alla piattaforma T2-T2S Consolidation. A sottolinearlo è Valentino Bravi, Amministratore Delegato di TAS Group, che sta supportando l'85% delle banche italiane nelle attività necessarie per rispettare questa importante scadenza.
Si tratta di uno dei molti progetti importanti in cui TAS è impegnata a fianco delle banche e che stanno spingendo lo sviluppo del gruppo, che da alcuni anni investe più del 10% dei ricavi in innovazione. Tra le soluzioni più innovative al centro della strategia c'è la Global Payment Platform, un innovativo hub dei pagamenti che, primo in Europa, integra tutto il mondo dei pagamenti: da quelli più tradizionali, alle carte, ai wallet e agli instant payment.
Significativa anche la crescita per linee esterne, tra cui – ricorda Bravi - l'acquisizione del 100% di Infraxis che ha permesso al gruppo di entrare con forza nel mercato tedesco e svizzero. Tra le operazioni più recenti, anche piccole aziende innovative come FlyWallet, focalizzata sui pagamenti wearable. Tipologia di operazione che sarà replicata: “Stiamo valutando altre start-up, in particolare italiane. Vogliamo diventare abilitatori di queste iniziative innovative per portare nuove idee al mercato dei pagamenti”.
La prossima sfida? “Trasformarci in una società che offre i propri servizi as-a-service. È un percorso che abbiamo già iniziato e che consideriamo strategico per il nostro futuro”, conclude Bravi.
(Videointervista a cura di Flavio Padovan e Maddalena Libertini)