Trasparenza e correttezza, valori oltre gli obblighi di legge
di
Flavio Padovan e Maddalena Libertini
01 Maggio 2019
È sufficiente un disclaimer per garantire la trasparenza e la correttezza di una pubblicità finanziaria online? Ovviamente no, se rimane solo un obbligo di legge, spiega Fabrizio Paschina, Executive Director Comunicazione e Immagine di Intesa Sanpaolo. Ma le istanze della compliance interna sono sicuramente un importante faro e un supporto che aiuta la comunicazione a tradurre concretamente l'approccio di trasparenza e correttezza verso il cliente che già fa parte del Dna di una banca. Le regole di ingaggio con il consumatore sono cambiate: non basta sottolineare le qualità di un prodotto, ma si devono trasmettere leadership, sostenibilità sociale, cultura. Perché è cambiata la comunicazione del brand: oggi per i clienti il 70% del valore di un marchio è legato alla sua reputazione e a fattori intangibili, e il 30% alle caratteristiche di prodotti e servizi, ribaltando completamente la situazione rispetto a pochi anni fa. Le banche possono diventare un lovemark come Nutella? Difficile, forse impossibile. Ma saranno sempre una piattaforma vicina alle persone, che aiuta a realizzare i progetti delle famiglie e delle imprese (intervista, registrata a #ilcliente 2019, a cura di Flavio Padovan e Maddalena Libertini)