Per Dario Focarelli, Direttore Generale di Ania, è molto importante che la raccolta netta sia rimasta positiva nonostante la nuova congiuntura monetaria e finanziaria caratterizzata dal ritorno dell’inflazione e dalla crescita significativa dei tassi di interessi. C’è però un rallentamento del livello dei premi, marcato per le unit linked ma più leggero per i prodotti garantiti che rimangono fondamentali per la costruzione dei portafogli finanziari degli italiani.
La congiuntura ha un effetto anche sulla richiesta nei rami Danni, ma è positivo che la raccolta sia comunque cresciuta considerato il livello di sottoassicurazione degli italiani, sottolinea Focarelli.
Per quanto riguarda la bozza di nuove norme sui prodotti linked pubblicata da Ivass, secondo Ania rappresenta un tentativo di riordino meritevole, ma è necessaria una regolamentazione “che sia amica del mercato e che sia in linea con le regole che valgono in tutti gli altri grandi Paesi”. In sostanza, dunque, è necessario rimoduluare l'intervento in modo che sia più bilanciato e meno penalizzante per il settore