Moratorie e nuovi finanziamenti: i numeri della task force Liquidità
di Flavio Padovan
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25 Aprile 2020
Sono quasi 1,3 milioni le domande relative alla moratorie sui prestiti e più di 20 mila le richieste di nuovi finanziamenti presentati al Fondo di Garanzia per le Pmi
Primi dati reali sulle misure adottate dal Governo a sostegno della liquidità per far fronte all'emergenza Covid-19. A renderli noti è la Task force formata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dalla Banca d’Italia, dall’Associazione Bancaria Italiana (Abi), dal Mediocredito Centrale e dalla Sace.
Moratorie quasi a quota 1,3 milioni
Secondo una rilevazione di Banca d'Italia, sono quasi 1,3 milioni le domande relative alle moratorie sui prestiti pervenute al 17 aprile, per un valore di oltre 140 miliardi.
Sulla base di una precedente rilevazione curata dall’ABI, al 3 aprile erano pervenute circa 660.000 domande, per un controvalore di 75 miliardi di prestiti. Poco più della metà delle domande provengono dalle imprese (a fronte di prestiti per 101 miliardi). Le oltre 600.000 domande delle famiglie riguardano prestiti per 36 miliardi. Circa 42.500 domande hanno riguardato la sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa (accesso al cd. Fondo Gasparrini), per un importo medio di circa 99.000 euro. Circa il 70% delle domande o comunicazioni relative alle moratorie è già stato accolto dalle banche, mentre l'1% è stato rigettato; la parte restante è in corso di esame, spiega una nota congiunta della task force.
Oltre 20 mila richieste al Fondo di Garanzia
Sono aggiornati al 25 aprile i dati forniti del Mediocredito Centrale (MCC) sulle domande al Fondo di Garanzia, dal 17 marzo. Complessivamente sono 22.480 le richieste di garanzie arrivate per i finanziamenti in favore di imprese, artigiani, autonomi e professionisti.
Di queste, 20.824 sono relative alle misure introdotte con i decreti ‘Cura Italia e ‘Liquidità’ e sono così suddivise:
- 5.200 sono riferite a finanziamenti fino a 25.000 mila euro, con percentuale della copertura al 100% e sono arrivate tutte nell'ultima settimana;
- 8.081 sono operazioni di garanzia diretta, con percentuale della copertura all’80%;
- 4.399 sono operazioni di riassicurazione, con percentuale della copertura al 90%;
- 898 sono operazioni di rinegoziazione o consolidamento del debito con credito aggiuntivo di almeno il 10% del debito residuo e con incremento della percentuale di copertura all’80% o al 90%;
- 33 sono operazioni riferite a imprese small mid cap con percentuale di copertura all’80% e al 90%;
- 2.213 sono operazioni con beneficio della sola gratuità della garanzia, che a normativa previgente erano a titolo oneroso.
Le 22.480 domande arrivate al Fondo dal 17 marzo (incluse le 1.656 relative alla precedente normativa) hanno generato un importo di 3,1 miliardi di euro, di cui circa 115,3 milioni di euro per le 5.200 operazioni riferite a finanziamenti fino a 25.000 mila euro.