Intrum Italy, oltre 1,2 miliardi di euro di nuovi mandati di gestione
di Flavio Padovan
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18 Gennaio 2025
Tra novembre e dicembre la joint venture tra Intrum Group e Intesa Sanpaolo ha acquisito portafogli di credito da 7 banche
Nell’ultimo bimestre 2024 Intrum Italy ha portato a termine una serie di rilevanti operazione che rafforzano ulteriormente la sua posizione nel mercato nazionale. La joint venture nel settore del credito tra Intrum Group (51%) e Intesa Sanpaolo (49%) ha annunciato l’acquisizione di nuovi mandati di gestione aventi ad oggetto portafogli ceduti da 7 diverse banche di primo piano per oltre 1,2 miliardi di euro di valore nominale di crediti, tra cui circa 500 milioni di euro di leasing, asset class in cui Intrum è il player di riferimento.
Nello specifico i mandati derivano da 6 operazioni di acquisizione di nuovi portafogli UTP e NPL per un valore nominale di crediti di circa 1,1milioni di euro da parte di 3 grandi investitori internazionali.
Inoltre, è stato siglato un accordo per il conferimento al fondo UTP Italia di un portafoglio prevalentemente UTP per un valore nominale di crediti di circa 100 milioni di euro. Queste operazioni si aggiungono agli altri mandati di servicing vinti da Intrum Italy nei mesi precedenti e ai flussi in ingresso derivanti dai contratti di servicing di lungo periodo.
“Siamo orgogliosi di annunciare queste importanti operazioni che non solo valorizzano le nostre abilità di deal execution – ha commentato Enrico Risso, Amministratore Delegato di Intrum Italy - ma confermano sia la nostra capacità di attrarre e supportare i grandi investitori internazionali nell’acquisizione cash di portafogli di UTP&NPL italiani, sia il nostro importante ruolo nel mantenimento di bassi NPE ratio del sistema bancario italiano”.
Intrum Italy è presente in 22 città italiana e conta su quasi 900 collaboratori. Il socio di maggioranza della jv, Intrum, opera in 20 mercati europei con circa 10 mila professionisti.