24 Aprile 2024 / 07:47
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L'operazione, del valore di 520 milioni di euro, prevede anche una partnership decennale tra la banca e CartaSi
Prosegue lo shopping di ICBPI nel settore dei pagamenti elettronici. Dopo aver rilevato lo scorso dicembre le attività di monetica del gruppo Bassilichi per 230 milioni di euro, l'Istituto ha raggiunto un accordo vincolante con Banca MPS per l'acquisizione del business del merchant acquiring. L'operazione, del valore di 520 milioni di euro, è in linea con quanto previsto dalla banca toscana nel Piano Industriale 2016-2019 presentato lo scorso 25 ottobre.
L'accordo firmato prevede anche una partnership decennale tra MPS e CartaSi controllata di ICBPI - per lo sviluppo e il collocamento di prodotti e servizi di pagamento a supporto della clientela attuale e prospettica del Gruppo Banca MPS.
Con questa nuova acquisizione ICBPI, controllata dai fondi Advent, Bain Capital e Clessidra tramite Mercury, fa un ulteriore passo avanti nel consolidamento di un forte polo dei pagamenti elettronici in Italia.
Le attività di merchant acquiring di Banca MPS rilevate da ICBPI hanno registrato nel 2016 un volume complessivo di transazioni pari a 17 miliardi di euro, di cui il 60% realizzate su punti vendita di clientela appartenente al comparto della GDO, mentre il rimanente 40% presso operatori PMI o small business.
Il closing dell'operazione è subordinato all'ottenimento delle autorizzazioni da parte della Banca d'Italia e dell'Autorità Antitrust.
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