L’evoluzione normativa, la crescente attenzione alla sostenibilità e l’adozione dell’intelligenza artificiale stanno ridefinendo i confini della gestione del rischio. A Supervision, Risks & Profitability 2025, Manuel Ángel Guzmán Caba, Global Partner di Management Solutions, ha sottolineato l’importanza per le banche di adottare una visione strategica e integrata per affrontare queste trasformazioni. “Le normative si sovrappongono e si evolvono rapidamente: dalla CSRD alla CRR3, da DORA alle regole per le terze parti, è essenziale un approccio lungimirante che attivi sinergie e riduca i costi progettuali”, ha spiegato. Una delle principali sfide riguarda i rischi ESG, che incidono anche su altre tipologie di rischio – credito, mercato, operativi – e richiedono metodologie specifiche, dati granulari, infrastrutture tecnologiche dedicate. “Le banche non possono limitarsi a soddisfare l’adempimento normativo: l’integrazione della gestione ESG deve diventare leva di redditività”, ha aggiunto Guzmán Caba. Grande attenzione anche al potenziale dell’intelligenza artificiale, che può apportare vantaggi concreti solo se inserita in una governance robusta e un monitoraggio costante dei costi. “È fondamentale chiarire ruoli e responsabilità, istituire strutture ad hoc e documentare i processi, inclusa la gestione del rischio modello, che l’AI contribuisce ad amplificare”. Per supportare le banche in questo percorso, Management Solutions ha sviluppato strumenti proprietari per l’integrazione dell’AI nei modelli di risk management, come il framework GenMS e il sistema di controllo dei costi GenMS Tracker.