Il futuro? Tutti col microchip sottopelle

"Il mercato scommette su una sempre maggiore convergenza tra pagamenti e credito al consumo, che è per la maggior parte credito finalizzato. Il consumatore, ormai abituato ad acquistare con un clic, vuole scegliere con un clic anche la modalità di pagamento, che può essere un finanziamento, con la stessa immediatezza, facilità e customer experience". Lo spiega Valentina Cianci, Head of Sales & Marketing di OCS, società che si occupa da 40 anni di credito al consumo e che è stata tra le prime in Italia ad abilitare il finanziamento degli acquisti su Amazon e una piattaforma per il Buy Now Pay Later. La dimostrazione più evidente della convergenza tra pagamenti e credito al consumo è che in Italia il BNPL ha avuto una crescita del 600% in quattro anni e una velocità di crescita due-tre volte superiore rispetto a Paesi molto avanzati da questo punto di vista come il Nord Europa e gli Stati Uniti. "Credo che questi stessi modelli, accompagnati da una tendenza alla disintermediazione del credito, andranno a interessare sempre di più anche le forme di credito più classiche, i cui ticket sono di importo decisamente superiore".

OCS ha acquisito una società in Spagna altamente specializzata nella realizzazione di applicazioni digitali per il fintech e insurtech, e una fintech italiana che consente di proporre una nuova forma di nano credito, in cui la valutazione del cliente è realizzata in modo immediato utilizzando algoritmi di IA che fanno leva solo sui dati del cellulare autorizzati dal proprietario. "In Europa non ci sono soluzioni simili", assicura Valentina Cianci.