Ancora notizie positive dalle rilevazioni OSSIF sulle rapine in banca in Italia. Gli ultimi dati presentati a Banche e Sicurezza evidenziano l’ulteriore calo che ha registrato questo fenomeno nel 2023 rispetto al 2022. “Un trend consolidato da molti anni”, sottolinea Marco Iaconis, Coordinatore OSSIF, nella videointervista rilasciata a Bancaforte, ricordando gli ingenti investimenti che le banche effettuano ogni anno – nel 2023 sono stati 450 milioni di euro – per l’antirapina, le misure antifurto la sicurezza del trasporto valori.
Fondamentale la collaborazione con le Forze dell'Ordine, che rimane un elemento centrale della strategia delle banche per contrastare la criminalità. “Il Protocollo Anticrimine è uno strumento che funziona e lo stiamo continuando a perfezionare. Quello firmato nel 2024 con 12 Prefetture è una forma evoluta che allarga ulteriormente il perimetro dei rischi da monitorare e da prevenire e rappresenta sempre di più la policy che le banche mettono in atto per contrastare ogni forma di criminalità”.
Qualche ombra, invece, per quanto riguarda gli attacchi agli ATM, in aumento nel 2023 rispetto agli anni precedente. “Stiamo mettendo a punto la strategia per contrastare al megio anche questo fenomeno. Ma siamo ottimisti sul fatto che presto la tendenza cambierà perché – afferma Iaconis - abbiamo tutti gli strumenti per raggiungere questo obiettivo, stiamo perfezionando i modelli di analisi del rischio e rafforzando la collaborazione non solo con le Forze dell’Ordine ma anche con i fornitori di sistemi di sicurezza”.