Ruotano intorno all’idea del pagamento come momento esperienziale le tre sessioni del Salone dei Pagamenti 2024 che Daniela Vitolo, Ufficio Analisi e Regolamentazione ABI, presenta in anteprima a Bancaforte. Un’esperienza che contiene emozioni, che si muove tra fisico e digitale e ha declinazioni diverse a seconda delle generazioni, ma – scopriremo – con degli inattesi punti di contatto.
La sessione del 28 novembre “Quando il pagamento crea valore”, che Vitolo coordinerà, prende in considerazione l’atto del pagamento come componente essenziale di un’esperienza più ampia che fa parte della vita del consumatore e parla di cosa è importante per lui o di cosa sente il bisogno, generando valore per il cliente stesso e anche per gli intermediari. “Si esce così dalla visione del pagamento come commodity e si entra nel campo di quello che innesca in termini di emozioni della persona. Queste emozioni generano dati che ci aiutano a capire meglio il cliente e a dargli ancora più esperienza e coinvolgimento nel futuro”, dice Vitolo.
Ma quali emozioni si possono associare al gesto del pagamento? La sensazione di leggerezza e semplicità di un tap o quella di fisicità e materialità di un wearable, per esempio. Dai bonifici istantanei, ai link che consentono di fare il pagamento direttamente dal conto corrente, alle app e ai wallet, fino ai cosiddetti indossabili e agli scontrini parlanti, l’era dell’omnicanalità offre una grande varietà di scelta per il cittadino. Di questo e delle preferenze degli italiani in questo campo si occuperà la sessione della mattina del 29 novembre, indagando come si orientano le diverse fasce d’età e i segmenti di mercato.
Nel pomeriggio di venerdì 29, infine, Vitolo interverrà nella sessione “Pagamenti e Finanza: come cambia la comunicazione ai giovani sui social” che si interrogherà sul tipo di linguaggio, sugli strumenti e sui contenuti più indicati per interessare i ragazzi ai temi finanziari là dove è più facile trovarli e dove si informano: i social. “Faremo un viaggio nel mondo degli influencer della finanza e cercheremo di capire attraverso diverse prospettive quali sono le regole per poter ingaggiare i giovani in maniera consapevole e corretta su questo ambito”, conclude Vitolo.