Nata dalla fusione dell’intermediario finanziario Cherry106 con Banco delle Tre Venezie poco più di dodici mesi fa, Cherry Bank conta oggi circa 250 risorse, di cui il 47% sono donne che per il 37% ricoprono ruoli manageriali.
I temi della D&I sono costitutivi per questa nuova realtà bancaria che nel 2022 ha aderito alla Carta “Donne in Banca” di ABI e a ValoreD e che, come ricorda Maddalena Ganz, Responsabile Marketing e Comunicazione di Cherry Bank, è fondata sull’idea che la crescita dell’azienda proceda di pari passo alla crescita delle proprie persone.
A tal fine nel piano industriale 2021-2024 sono state individuate diverse iniziative mirate a creare un ambiente di lavoro inclusivo e un contesto di benessere e valorizzazione dei dipendenti.
È il caso della rubrica “cHERry” che dà voce all’universo femminile presente in banca nell’ottica degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU che puntano alla riduzione delle disuguaglianze e all’empowerment femminile.
Con la stessa logica Cherry Bank è impegnata anche in un progetto di affiancamento e mentoring di giovani startupper donne.