Al Salone dei Pagamenti 2025, tra nuovi scenari tecnologici e casi d’uso concreti, Giuseppe Arciero, Sales & Operations Planning Director di Visa, racconta a Bancaforte la visione con cui il gruppo intende accompagnare l’Italia verso una piena digitalizzazione dei pagamenti.
«Il contesto è in crescita», afferma. «Alcune abitudini dei consumatori si sono ormai consolidate, ma l’Italia resta ancora nelle ultime posizioni per numero di transazioni pro capite. C’è una sfida importante: innovare e allo stesso tempo vincere la resistenza di chi, tra cittadini e microimprese, non ha ancora abbracciato il digitale».
Una sfida che Visa affronta puntando su un valore chiave: la fiducia. «Il nostro ruolo è investire per crearla, rafforzandola presso persone, comunità e imprese che utilizzano la rete Visa», spiega Arciero. «Negli ultimi cinque anni abbiamo investito circa 12 miliardi di euro in sicurezza, riuscendo a prevenire 40 miliardi di frodi nel solo 2023. È un risultato che si traduce direttamente in fiducia verso l’intero ecosistema».
Accanto alla sicurezza globale, c’è un secondo pilastro: l’impegno per il sistema Paese. «Mettiamo in campo numerose iniziative, ma quella che meglio rappresenta la nostra visione è la partnership con le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, di cui siamo Payment Technology Partner. Un progetto che unisce sport, innovazione e cultura digitale».
L’obiettivo, racconta Arciero, è accompagnare l’Italia verso una digitalizzazione inclusiva, capace di coinvolgere imprese e territori. «Ci stiamo muovendo su più fronti: supportiamo la digitalizzazione delle PMI, investiamo nella mobilità urbana e lanciamo soluzioni innovative come SkiTap 26, il braccialetto sviluppato con Intesa Sanpaolo, Snowit e Tapster, che consente di accedere agli impianti sciistici e pagare in modo immediato e sicuro».
Ma la digitalizzazione non riguarda solo lo sport o la quotidianità. Sta trasformando profondamente anche il commercio online. «Il mondo del retail vive una fase di grande cambiamento», spiega Arciero. «Le sfide principali sono la sicurezza dei pagamenti, la semplicità d’uso e la qualità dei dati. Noi stiamo lavorando per rendere le esperienze di pagamento più sicure e intuitive, qualunque sia il canale».
Tra le soluzioni presentate al Salone spiccano la piattaforma Featurespace per la gestione evoluta delle frodi - non solo in ambito carte ma anche account-to-account - e Visa Payment Passkey, tecnologia di autenticazione biometrica che consente un riconoscimento rapido e sicuro dell’utente.
E guardando avanti, Visa immagina un futuro in cui l’intelligenza artificiale sarà al centro dell’esperienza di acquisto. «Nei prossimi dieci anni vedremo nascere un commercio più personalizzato e affidabile, dove ogni transazione sarà gestita da un agente AI in grado di accompagnare il consumatore dalla scelta del prodotto al pagamento, garantendo al tempo stesso sicurezza e conformità agli standard globali». Un’anticipazione resa concreta dal nuovo programma Visa Intelligent Commerce, che la società ha presentato in anteprima al Salone dei Pagamenti 2025.
«Il percorso della digitalizzazione è ormai definito», conclude Arciero. «Come Visa continueremo a fare la nostra parte, con visione, investimenti e innovazione per accompagnare il sistema Paese verso un futuro sempre più digitale, sicuro e connesso».
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