Solarisbank, Federico Roesler Franz nuovo General Manager Italy

Sarà Federico Roesler Franz a guidare in Italia Solarisbank. La principale piattaforma europea di Banking-as-a-Service lo ha nominato General Manager Italy e con questo ruolo gestirà il business e la strategia dell’azienda nel nostro Paese.

Roesler Franz è entrato in Solarisbank l’estate scorsa come Commercial Country Head, ricoprendo poi recentemente il ruolo di General Manager Italy ad interim, subentrando a Michael Koehler che ha lasciato l'azienda a ottobre.

“Siamo molto felici che Federico abbia accettato la sfida con l’obiettivo di affermare ulteriormente Solarisbank nel mercato italiano”, afferma Timo Weber, Deputy CCO di Solarisbank. “Con il nostro nuovo assetto organizzativo, perseguiamo la nostra strategia di rafforzamento dei mercati locali con un'organizzazione commerciale country-oriented. Ecco perché pensiamo che Federico sia perfetto per questa posizione. Nell'ultimo anno ha raggiunto i traguardi stabiliti, facendo diventare Solarisbank un attore chiave nell'ecosistema finanziario italiano”.

Federico Roesler Franz, laureato in Economia & Management con studi in Italia e Germania, ha 15 anni di esperienza nel mondo delle startup con un forte focus nel fintech, settore in cui opera dal 2017. Prima di entrare in Solarisbank, ha ricoperto il doppio ruolo di Head of Partner Bank Relationship Management e Country Manager Italy in Raisin, ed è stato responsabile della creazione e dello sviluppo del business italiano di N26. 

Per il neo General Manager italy l'obiettivo è contribuire alla mission di Solarisbank che punta a "ridefinire il settore bancario". “Dopo aver lanciato il primo partner con gli IBAN italiani - dichiara Federico Roesler Franz - soddisferemo gli ambiziosi piani di crescita dei nostri partner e aiuteremo le aziende italiane ad offrire soluzioni finanziarie all'avanguardia ai loro clienti". Nell'agenda del suo mandato c'è l'espansione del team italiano di Solarisbank e il rafforzamento della presenza nel mercato. Passaggi, sottolinea, che permetteranno "di adattare meglio la nostra value proposition per affrontare le esigenze di un mercato in continua evoluzione”.