Banca Nuova Terra, il 100% a BP Sondrio

Dopo le diverse ipotesi di riassetto che erano state avanzate negli anni scorsi, la Banca della Nuova Terra ha ora un nuovo azionista, che ne controlla il 100%: la Banca Popolare di Sondrio, già azionista con il 19,61%, l'8 settembre ha annunciato di avere perfezionato il closing della restante parte del capitale con un esborso di 20,3 milioni. Negli anni scorsi, le banche azioniste avevano deciso il progressivo ridimensionamento dell'attività della banca; non si erano infatti concretizzate ipotesi di cessione ed era stato avviato l'iter che doveva portare alla sua messa in liquidazione entro fine 2016. I crediti a clientela, pari a 500 milioni a fine 2012 e a 420 al 2013, si erano azzerati a fine 2015, a seguito del riassorbimento delle attività da parte delle banche azioniste, e i bilanci si erano chiusi in perdita.La Banca della Nuova Terra, con sede e unica filiale a Milano, aveva come Presidente Riccardo Riccardi ed era controllata da Bper (30,37%), Popolare di Vicenza (19,61%), Banco Popolare (19,61%), Popolare di Sondrio (19,61%), Popolare di Bari (6,03%), Arca Vita (4,5%), Confederazione Italiana Agricoltori (0,09%), Fondazione Roma (0,09%), Confagricoltura (0,09%). Ora all'interno del gruppo Popolare di Sondrio la Bnt avrà il compito di continuare a sostenere con operazioni mirate i comparti dell'agricoltura e dell'agroalimentare, specializzandosi anche in altri settori. In particolare specifica attenzione verrà dedicata alla Cessione del quinto dello stipendio e della pensione.Il nuovo Cda è presieduto dal Presidente di Bps Francesco Venosta, con Vice Presidente Luigino Negri (Capo del Personale di Bps), e vede come Consiglieri Annunzio Bacis (che era già Consigliere), Mario Alberto Pedranzini (Ad e Dg della capogruppo) e Umberto Seretti (Responsabile del Credito al consumo).