Si è svolta a Roma, nel corso di Credito al Credito 2022, la firma delle nuove Linee Guida per la valutazione degli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie. Si tratta del quarto aggiornamento dell'accordo - adottato da 180 banche rappresentative di oltre l’80% del settore bancario italiano - che raccoglie e codifica principi, regole e procedure per un'attività di fondamentale importanza per l'erogazione del credito.
Per Angelo Peppetti, Ufficio Credito e Sviluppo ABI, "le Linee guida consentono di garantire correttezza e trasparenza nella valutazione immobiliare nel mondo bancario e finanziario". Un punto molto rilevante, sui cui è massima l'attenzione da parte delle Autorità di vigilanza e della normativa. Le Linee Guida firmate durante Credito al Credito contengono l'aggiornamento ai più recenti standard internazionali e alle novità regolamentari. Un percorso che non finisce qui, sottolinea Peppetti, ricordando come continuerà il lavoro di revisione in funzione delle future evoluzioni normative in questo ambito.
Positivo il giudizio da parte di Federica Selleri, Vice Presidente Assovib, che sottolinea in particolare l'importanza di due temi che hanno trovato spazio all'interno delle Linee Guida: il presidio e il monitoraggio della qualità e gli elementi di innovazione all'interno delle valutazioni immobiliari.
Per Giorgio Spaziani Testa, Presidente Confedilizia, le Linee guida agevoleranno molte attività del settore immobiliare perché danno un contributo di trasparenza e certezza e sono il frutto della collaborazione di tante professionalità, associazioni di categoria e di esperti del settore.
Importante l'impatto delle Linee guida anche nel comparto agricolo e agro-industriale. Lo rileva Sabrina Diamanti, Presidente Conaf, che evidenzia la grande rilevanza di modalità di valutazione omogenee su tutto il territorio in un settore molto articolato come quello agricolo.
Secondo Marco Cherubino Orsini, Segretario Generale del Collegio nazionale dei Periti agrari e dei Periti agrari laureati, le Linee guida mettono ordine nel sistema, chiarendo molti elementi, tra cui la nomenclatura della perizia, chi può farla e come va fatta. E per quanto riguarda il comparto agricolo permette di individuare meglio le aziende agrarie, con ricadute rilevanti sul merito creditizio.
Per approfondire, leggi anche l'articolo di Gianluca Smiriglia su Bancaforte.