Si parlerà anche di omnicanalità a ESG IN BANKING. E dell’uso dei dati e delle nuove tecnologie, delle strategie di marketing e comunicazione. È importante infatti capire come questi temi stanno evolvendo all’interno della nuova cornice del banking sostenibile e quali sono i nuovi equilibri che devono essere trovati dalle banche nello sviluppare nel quotidiano questo nuovo paradigma. Ad anticipare a Bancaforte alcuni degli spunti più interessanti su cui si confronteranno i relatori delle sessioni realizzate in collaborazione con #ilCliente è Daniela Vitolo, Ufficio Analisi Regolamentazione - Servizio Studi e Regolamentazione dell’ABI.
“Sull’omnicanalità – ricorda Vitolo – le banche hanno lavorato molto e hanno ormai raggiunto un elevato livello di sviluppo. Ora la sfida è rendere questi canali sempre più accessibili e non solo perché lo richiede la normativa, ma perché nel mondo digitale sono arrivate nuove tipologie di clienti che devono essere accompagnati”. La “vicinanza” è quindi ancora fondamentale: anzi, fa un passo in avanti ulteriore perché il personale di contatto è ora sempre più integrato nell’omnicanalità e utilizza le tecnologie per supportare in tempo reale i clienti.
Riguardo l’utilizzo dei dati e delle nuove tecnologie, per Vitolo la sfida è garantire la tutela della privacy e contemporaneamente utilizzare i dati per dialogare e fornire un servizio a misura del singolo cliente che risponda alle sue reali esigenze. Un aspetto delicato e per questo a ESG IN BANKING sarà presente Guido Scorza, componente del Garante per la protezione dei dati personali.
Sul fronte del marketing e della comunicazione c’è tanto di nuovo, sottolinea Vitolo, perché le variabili ESG stanno impattando in modo significativo anche sulle leve della vendita e sui modelli di servizio. "Negli ultimi mesi abbiamo visto politiche di prezzo mai utilizzate in passato e un modo differente di comunicare con i clienti, più centrato sui valori che sui prodotti. Cambiamenti - evidenzia Vitolo - che derivano dall'adesione ai valori della sostenibilità".
Infine, insieme al tradizionale mercato retail composto da consumatori e micro-imprese, emerge un nuovo stakeholder: l'impresa del terzo settore, oggi vista come un importante soggetto del mondo economico che richiede modelli di servizio nuovi. Una maggiore attenzione che deriva dalla consapevolezza che la relazione con questi operatori aumenta l'impatto sociale della banca.
Qui per maggiori informazione su ESG IN BANKING e per l'iscrizione gratuita all'evento che si terrà il 4 e 5 maggio a Milano, presso l'Auditorium Bezzi Banco BPM: https://bit.ly/3It7So7