Segnali di ripresa per il comparto Vita. “È un mercato che ha sofferto del fortissimo rialzo dei tassi di interesse, e quindi dell’attrattività di altri strumenti, come ad esempio i titoli pubblici. In estate abbiamo avuto però segnali di miglioramento e stiamo riassorbendo i picchi negativi registrati a marzo”, spiega Dario Focarelli, Direttore Generale ANIA, nella videointervista rilasciata a Bancaforte a margine dell’edizione 2023 di BANCASSICURAZIONE . “In termini di raccolta - continua Focarelli – siamo a livelli appena inferiori a quelli dello scorso anno, ma abbiamo sofferto in termini di riscatti”.
A questo proposito, il Direttore Generale ANIA evidenzia la necessità di ripensare il riscatto, mantenendo il diritto che i risparmiatori chiedono, ma contemperandolo con l’esigenza di un investimento che ha caratteristiche di lungo termine. “Non è un tema di normative, ma di decisioni di mercato e di accettazione degli assicurati”, sottolinea Focarelli, ricordando come le polizze Vita continuino ad essere un asset fondamentale nel portafoglio delle famiglie e come abbiamo sempre garantito, e continuino a farlo, sia il capitale investito sia un rendimento importante e stabile nel tempo.
Diverso il trend del comparto Danni, che registra un forte sviluppo per l’aumento del bisogno di protezione degli italiani, ad esempio nel settore Malattia. L’Italia è sottoassicurata anche per quanto riguarda le catastrofi naturali. “Abbiamo avuto purtroppo molti eventi e stanno aumentando enormemente i costi assicurativi - nota Focarelli - ma parallelamente aumenta anche la domanda. Dobbiamo capire come questo tipo di protezione possa essere rafforzato in maniera sostenibile nel tempo. Va discusso non solo a livello di mercato, ma anche con le Autorità”.