Dalle banche l’audioguida contro la violenza economica

È online l’audioguida contro la violenza economica, anche di genere. Realizzata da ABI - Associazione Bancaria Italiana e UICI - Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets - Aps, in collaborazione con il Centro nazionale del Libro parlato dell’UICI, l’audioguida è a supporto delle persone cieche e ipovedenti grazie al suo formato.

Per supportare i cittadini nella comprensione e nel riconoscimento della violenza economica, l’audioguida approfondisce i principali aspetti che la riguardano: cosa è, come si manifesta, come prevenirla e come contrastarla. Questo nuovo strumento audio riprende i contenuti della ‘Guida contro la violenza economica’ realizzata da ABI e FEduF (Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio) con il Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Protocollo d’intesa sottoscritto e con la collaborazione delle banche e Associazioni dei consumatori.

L’audioguida è sui siti dell'ABI e dell’UICI.

L’iniziativa sviluppa gli impegni definiti nella Carta ‘Donne in banca’ promossa da ABI e persegue gli obiettivi di sviluppo sostenibile e parità di genere dell’Agenda 2030 dell’Onu, nel quadro delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra ABI e UICI per la realizzazione di progetti di informazione ed educazione finanziaria.

Tra le varie declinazioni della violenza che può colpire anche in ambito di genere e manifestarsi sia in contesti domestici che al di fuori, quella economica si manifesta attraverso comportamenti volti al controllo finanziario della persona che la subisce. L’audioguida richiama l’importanza della conoscenza dei principali strumenti per prevenire e combattere questo fenomeno: primo fra tutti l’adozione di comportamenti utili alla gestione autonoma della propria situazione economica in modo tale da favorire ed affermare la propria indipendenza finanziaria.

Nel fornire anche le principali informazioni su come accedere ai servizi bancari di base ed un vademecum sulle azioni da adottare nella gestione del proprio patrimonio, anche questa guida in versione audio ribadisce l’importanza del “chiedere aiuto”, primo passo per uscire dalla violenza, rivolgendosi ad un centro antiviolenza sul territorio o contattando il servizio pubblico anti violenza e stalking 1522, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24, in più lingue e gratuito da rete fissa e cellulare, accessibile anche dal sito dedicato. Come ricordato dall’audioguida con il messaggio promosso insieme da ABI e FEduF per sensibilizzare sulla violenza contro le donne: “Se hai bisogno di aiuto, chiama subito!”