Cedacri lancia il servizio di re-hosting
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30 Aprile 2011
Semplifica la migrazione delle applicazioni mission critical verso infrastrutture distribuite
Un nuovo servizio "chiavi in mano" per permettere alle imprese di evolvere verso infrastrutture IT di nuova generazione. E' il re-hosting offerto da Cedacri, leader in Italia nei servizi di outsourcing informatico, che rende facile la migrazione delle applicazioni da mainframe verso infrastrutture distribuite, con una previsione minima di risparmio sui costi del 30%.
Cedacri si impegna a prendere in carico l'amministrazione dei sistemi mainframe prima di intraprendere il progetto di re-hosting vero e proprio, trasferendo così al proprio interno la responsabilità di una corretta gestione delle scadenze dei contratti collegati alla vecchia piattaforma. Inoltre, in virtù della propria esperienza in ambito facility management, consolidata anche attraverso importanti progetti nel mercato industriale e dei servizi, si propone come partner qualificato a gestire non solo la mera migrazione delle applicazioni verso l'infrastruttura distribuita, ma anche la successiva manutenzione del parco applicativo sulla nuova piattaforma. Le imprese clienti sono così liberate dalla necessità di dotarsi internamente delle risorse e delle conoscenze indispensabili a garantire l'operatività nel nuovo ambiente open.
Le competenze necessarie ad affrontare questo tipo di attività sono state affinate grazie a un'iniziativa pilota condotta con la collaborazione di HP, attraverso la quale è stato validato il modello ottimale per intraprendere con successo la migrazione di applicazioni core business complesse. Il progetto pilota, durato all'incirca 10 mesi, ha riguardato in particolare il re-hosting su piattaforma open di una soluzione dell'area crediti di tipo bancario che interagisce con altre applicazioni attraverso svariati canali e con significativi volumi di dati. L'applicazione è stata riscritta attraverso appositi tool Clerity per poter essere eseguita sull'infrastruttura target, costituita in questo caso da server blade HP con tecnologia Intel x86.
"L'adozione di infrastrutture IT moderne e flessibili, che consentano di guardare in prospettiva anche ai vantaggi offerti dalla virtualizzazione e dal cloud computing, è un aspetto cruciale per l'evoluzione dei sistemi informativi aziendali e le imprese si interrogano su come perseguire un simile cambio di paradigma nel modo più sicuro e conveniente possibile, minimizzando le difficoltà e i rischi associati", commenta Fabio De Ferrari, Direttore Generale di Cedacri. "Oggi Cedacri è in grado di accompagnare le imprese in questo percorso complesso, impegnandosi ad affiancarle anche quando la fase di migrazione vera e propria può dirsi conclusa, ma resta necessario garantire agli utenti il massimo livello di servizio sulla nuova piattaforma attraverso un'adeguata gestione dell'operatività. Il progetto pilota intrapreso con HP - conclude De Ferrari - ci ha consentito di tracciare la strada per affrontare questo tipo di progetti con la competenza che da sempre ci contraddistingue, potendo così assicurare ai nostri clienti importanti ritorni in termini di efficienza operativa e di crescita della competitività".