Al Salone dei Pagamenti 2025, BFF ha condiviso la sua esperienza di banca di secondo livello e il percorso sviluppato negli ultimi mesi per rispondere alle esigenze delle corporate italiane.
«Siamo una banca che offre servizi di tramitazione, tesoreria e cassa» spiega Alessandro Zaccherini, Head of Sales and Payments Development di BFF Banking Group. Per questo, BFF ha avviato uno studio con l’Associazione dei Credit Manager italiani per individuare le criticità più urgenti nelle attività quotidiane delle aziende. Il risultato è stato unanime: «il problema più diffuso riguarda la riconciliazione dei pagamenti», ancora oggi caratterizzata da processi manuali complessi e fonti informative frammentate.
Da questa analisi è nata una nuova piattaforma che abilita l’inizializzazione del pagamento attraverso strumenti innovativi, tra cui gli instant payment, assicurando informazione immediata sull’esito della transazione. La soluzione si articola su tre pilastri: inizializzazione avanzata, riconciliazione puntuale e cash out con split automatico per carrelli multimerchant. Un’infrastruttura che può supportare sia volumi elevati come quelli delle utility sia i bisogni di PMI e corporate di medie dimensioni.
Sul fronte dei pagamenti istantanei, BFF svolge oggi un ruolo chiave come banca di secondo livello. «Offriamo il servizio a più di 120 PSP» evidenzia Zaccherini. Dopo l’entrata in vigore della nuova normativa, si è registrato un vero boom: i bonifici istantanei stanno erodendo quelli standard e abilitano nuovi casi d’uso per aziende e banche.
Questo scenario richiede investimenti significativi. «Abbiamo potenziato l’infrastruttura e i sistemi di tesoreria per garantire disponibilità 365 giorni l’anno e un regolamento entro dieci secondi». Il valore aggiunto per gli intermediari è evidente: un servizio performante, sicuro e sostenibile, erogato in modalità as a service



